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Torinodanza Festival tra le “Visioni” su Rai5
TV E tre. Torinodanza Festival torna su Rai5 domani sera, alle 20.45, nell’ambito di una puntata di Visioni, il programma curato da Alessandra Greca, Emanuela Avallone, Andrea Di Consoli, Paola Mordiglia, Franca De Angelis e Mirella Serri, che narra attraverso le immagini gli eventi più rilevanti del panorama culturale italiano.
Torinodanza a Visioni
Visioni ha documentato le performance e le testimonianze più intense di alcuni degli artisti coinvolti nell’ultima edizione di Torinodanza: Dimitris Papaioannou, la coppia Wang Ramirez, Hofesh Shechter, Anne Teresa De Keersmaeker e Pavel Kolesnikov, Alessandra Ferri, Annamaria Ajmone, accompagnato in questo percorso dal racconto della direttrice artistica del Festival Anna Cremonini, del critico e giornalista Sergio Trombetta e del manager culturale Paolo Verri.
Le dichiarazioni di Anna Cremonini
«La media partnership con Rai Cultura – dichiara Anna Cremonini – è un motivo di orgoglio e crescita per Torinodanza Festival. La realizzazione del documentario consente in particolare di ampliare la portata della nostra comunicazione e rende possibile mantenere viva la memoria di quanto artisti e spettatori hanno vissuto nei due mesi di programmazione».
Torinodanza 2021
L’edizione di quest’anno di Torinodanza Festival, programmata dal 3 settembre al 29 ottobre e realizzata dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, ha ripreso idealmente il racconto iniziato nell’edizione dello scorso anno, proponendo trentacinque rappresentazioni, di cui nove prime nazionali, e coinvolgendo quattordici compagnie provenienti da ben undici Paesi diversi.
L’ultima edizione del Festival si era chiuso con la prima nazionale di ‘The Goldberg Variations, BWV 988’ di Anne Teresa De Keersmaeker (nella foto), lo scorso 29 ottobre andato in scena alle Fonderie Limone di Moncalieri. L’artista fiamminga per questo spettacolo aveva seguito il suo viaggio nelle architetture sonore di Johann Sebastian Bach ed aveva ideato questo nuovo solo creato in occasione del suo sessantesimo compleanno. Le musiche erano state eseguite dal vivo dal giovane pianista russo Pavel Kolesnikov.
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