Classica Roma
2:14 pm, 14 Novembre 21 calendario

Thibaudet suona Debussy a Santa Cecilia

Di: Redazione Metronews
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CLASSICA  Da una parte il pianista francese Jean-Yves Thibaudet. Dall’altra l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Fra loro un legame professionale forte che è iniziato nel 1992

Domani sera il pianista sarà, dalle 20,30, all’Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia, per una serata interamente dedicata alla musica di Debussy. Per questo concerto Thibaudet impagina un repertorio raffinato – con il quale è impegnato in un tour mondiale – come l’integrale del Preludi di Debussy (I e II volume), brani che per la loro capacità evocativa sono diventati tra i più amati dal pubblico e dai pianisti.

Jean-Yves Thibaudet tra cinema e fashion

Musicista di fama internazionale, dalla personalità multiforme e sfaccettata, specialista nel repertorio francese, ricorrente fil rouge nei programmi dei suoi concerti, Thibaudet è un pianista amato anche dal cinema che spesso ha usato il suo talento per le colonne sonore (Ritratto di Signora di Jane Campion e nel 2005 la nomination all’Oscar per la colonna sonora di Orgoglio e Pregiudizio,). Artista trasversale, Thibaudet è anche icona fashion per il raffinato guardaroba da concerto firmato dalla stilista inglese Vivienne Westwood. Il suo talento spazia dal classico al jazz, dalle premiate incisioni di Satie a Brahms, agli omaggi a Duke Ellington e Bill Evans.

Il successo del pianista

Per oltre 30 anni Jean-Yves Thibaudet si è esibito in tutto il mondo registrando più di 50 album e costruendo una reputazione di uno dei più raffinati pianisti oggi sulla scena. Ha un vasto repertorio da solista, da camera e sinfonico, che va da Beethoven a Liszt, Grieg Saint-Saëns, Khachaturian e Gershwin, a Olivier Messiaen, Qigang Chen, James McMillian, Richard Dubugnon e Aaron Zigman.

All’inizio della sua carriera si è dedicato a un repertorio che ha oltrepassato i limiti di quello standard spaziando dal jazz all’opera fino a partiture trascritte dallo stesso Thibaudet per pianoforte. Le sue numerose relazioni internazionali lo hanno portato a interessanti collaborazioni nel cinema, nella moda e nell’arte.

Tra i numerosi riconoscimenti alla sua attività ci sono le nomination a due Grammy, il Diapason d’Or, Choc du Monde de la Musique, The Edison Prize e il premio Gramophone.

Il tour di Thibaudet

Nonostante l’interruzione che ha determinato il blocco dei concerti nel mondo nella stagione 2020-21, il pubblico di Thibaudet avrà l’opportunità di ascoltare una nutrita offerta di programmi e progetti, molti dei quali sono stati riprogrammati. Questo include un tour internazionale dei Preludi di Debussy. In onore della riedizione di Decca della sua registrazione del 1996, suonerà i Preludi in tutto il mondo: Germania, Italia, Sagna, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Svizzera, Monaco, Svezia, Regno Unito, Russia, Stati Uniti e Asia.

Il musicista all’estero

Considerato uno dei principali interpreti di Ravel e Gershwin, Thibaudet porterà in Germania e in Francia il Concerto in Sol di Ravel e i Got Rhythm Variations di Gershwin con Antonio Pappano e la Chamber Orchestra of Europe. Riprenderà anche antiche frequentazioni musicali con programmi che includono l’integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven in tour con Midori, e la collaborazione con il violoncellista Gautier Capuçon e la violinista Lisa Batiashvili con i quali ha in programma esibizioni in Europa, Stati Uniti e Canada.

Thibaudet e i giovani

Thibaudet coltiva con assiduità anche la divulgazione della musica e il sostegno di giovani talenti musicali. È il primo artista residente alla Colbourn School di Los Angeles, dove vive. Nel 2017 la scuola ha avviato le borse di studio a lui intitolate, sostenute dai donatori della Colbourn che sosterranno gli studenti che verranno selezionati per il loro valore indipendentemente dallo strumento scelto.

www.santacecilia.it

 

 

 

14 Novembre 2021
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