Dramma per Berrettini, lascia per infortunio contro Zverev

TENNIS – Dramma per Berretini all’esordio delle Atp Finals di Torino: dopo un’ora e 40 di gioco, all’inizio del secondo set, è stato costretto a lasciare il campo tra le lacrime. Colpa di un brutto problema muscolare agli addominali, un problema che già lo aveva colpito agli Australian Open. Berrettini aveva perso il primo set al tie break e il primo game del secondo set. Ha chiamato in campo il medico, si è sdraiato, si è lasciato manipolare la zona dolorante, ha anche ripreso a giocare, ma è stato tutto inutile. Davvero un grande peccato. Lui e Zverev stavano giocando un tennis favoloso. Il tedesco, molto sportivamente, lo ha abbracciato e rincuorato. Ai microfoni degli organizzatori, alla fine, ha anche detto di non aver interesse a commentare la sua partita giocata fino a quel momento: troppo grande il dispiacere per l’infortunio occorso al suo avversario, per giunta davanti a un pubblico di casa letteralmente adorante. Zverev ha anche disegnato un emotico triste sul vetro della telecamera. A questo punto si scalderà la “riserva” d’eccezione, Jannik Sinner, che aveva rinunciato a partecipare alle Next Gen della settimana scorsa a Milano.

Berrettini lascia, Medvedev batte Hurkacz

Prima del forfait di Berrettini, le Atp finals torinese ai Pala Alpitour, vero top del tennis mondiale indoor, erano cominciate con la vittoria del russo Daniil Medvedev, numero 2 del mondo e campione in carica delle Finals, sul debuttante polacco Hubert Hurkacz, numero 7, con il punteggio di 6-7 (5-7), 6-3, 6-4 in due ore di gioco. Discorso diverso, invece, quello sull’organizzazione: molto forte il disagio vissuto da tanti appassionati nella giornata di apertura del torneo: lunghissime, interminabili code agli ingressi, fin dal primo mattino; e, soprattutto, il caos legato alla vendita di biglietti in “Overbooking”, cioè contando su una apertura allo sbigliettamento ben superiore al 60% preventivato. Il comitato organizzatore ha chiesto al governo e al Cts una piccola deroga, nell’ordine del 7,5% di posti disponibili in più, per poter riassorbire le sofferenze. Molte le proteste, specie di chi aveva comprato il biglietto per tempo e si è visto costretto a rinunciare all’evento.

Sabato a Milano Alcaraz vince le Next Gen

Sabato sera a Milano, invece, si sono concluse le Next Gen: con la vittoria del “Nadal del futuro”: lo spagnolo Alcaraz ha avuto ragione in tre set, in poco più di un’ora e mezza, dell’americano Sebastian Korda (figlio di Petr, leggenda del tennis cecoslovacco): 4-3, 4-2, 4-2 dopo un match più equilibrato di quanto non dica lo score.