Olanda, record di casi: chiesto il lockdown

L’Olanda ha registrato oltre 16mila infezioni da coronavirus in 24 ore, il numero più elevato dall’inizio della pandemia. E’ quanto emerge dagli ultimi dati ufficiali, a fronte dei 12.731 nuovi positivi segnalati nella giornata di ieri. La squadra di consulenti del governo ha suggerito un lockdown parziale di circa due settimane, riferisce l’emittente televisiva Nos, che prevederebbe la cancellazione di eventi, la chiusura di teatri e cinema e l’anticipo degli orari di chiusura di bar e ristoranti, laddove le scuole resterebbero aperte. Al termine del lockdown parziale, l’ingresso ai luoghi pubblici verrebbe limitato ai vaccinati o a chi è di recente guarito dal Covid-19, suggeriscono gli esperti.

Olanda, lockdown richiesto. Domani la decisione

Il governo di Mark Rutte annuncerà domani le sue decisioni in materia lockdown in Olanda. Il ministro della Salute, Hugo de Jonge, ha chiesto una raccomandazione urgente sulla necessità di una dose di richiamo per le persone che hanno ricevuto il vaccino monodose di Johnson & Johnson, poichè gli studi dimostrano che la protezione si è affievolita più velocemente rispetto ad altri vaccini. I Paesi Bassi offriranno dosi di richiamo dei vaccini contro il Covid-19 alle persone di età superiore agli 80 anni a partire da dicembre. Poi toccherà agli ultrasessantenni e al personale sanitario in contatto diretto con i pazienti. L’82,4% della popolazione olandese di età superiore ai 12 anni ha già ricevuto l’immunizzazione completa.