Lo psicoterapeuta Foti condannato a 4 anni per Bibbiano

Lo psicoterapeuta Foti condannato a 4 anni per Bibbiano. La decisione è stata presa dal Gup di Reggio Emilia nei confronti del titolare del noto studio di cura torinese “Hansel&Gretel” al termine del processo con rito abbreviato per la vicenda degli affidi illeciti di Bibbiano e della Val d’Enza. La procura aveva chiesto sei anni per le accuse di abuso d’ufficio, frode processuale e lesioni gravissime (ipotesi di reato formulata per la presunta alterazione psichica di una paziente). Il sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti, è stato rinviato a giudizio per abuso d’ufficio, ma prosciolto dalle accuse di falso. “Una sentenza per noi totalmente inaspettata, non avremmo scelto il rito abbreviato se le carte delle indagini avessero lasciato presupporre una condanna. La situazione ambientale di questo tribunale evidentemente è stata fortemente condizionata dal processo mediatico e ovviamente faremo appello”. È stato il commento a caldo degli avvocati difensori dello psicoterapeuta Claudio Foti, personaggio chiave dell’inchiesta “Angeli e demoni”. Gli avvocati Girolamo Andrea Cuffari e Giuseppe Rossodivita ribadiscono: “Foti non era accusato dei fatti che sono stati raccontati. È stato condannato a 4 anni per abuso d’ufficio e per lesioni. La sottrazione dei bambini non è mai avvenuta, è caduta la frode processuale. Evidentemente il tema dell’abuso d’ufficio è un tema che regge l’impalcatura di tutta l’inchiesta”.

Lo psicoterapeuta Foti condannato

“Il dottor Foti è assolutamente estraneo e innocente, il trattamento avuto nei suoi confronti ricorda quello riservato a Enzo Tortora, poi assolto in Corte d’Appello – hanno aggiunto gli avvocati Rossodivita e Cuffari – è una sentenza che non sta in piedi dal punto di vista giuridico e ha un carattere ideologico. La psicoterapia è stata definita eccellente, questo processo è stato paragonato in una perizia a quello di Galileo Galilei perché è stata messa sul banco degli imputati la psicoterapia del trauma”. Sempre per decisione del Gup è stata assolta l’assistente sociale Benati.