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3:51 pm, 9 Novembre 21 calendario
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Confalonieri portò a casa sua la vittima drogata

Di: Redazione Metronews
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Nuovi e orribili particolari emergono a carico di Omar Confalonieri, l’agente immobiliare sospettato di essere uno stupratore seriale. Particolari contenuti nelle deposizioni dei due coniugi rimasti vittime, il 2 ottobre scorso dell’agente immobiliare 48enne con ufficio in via Montenapoleone, finito in carcere per aver stordito la coppia con farmaci a base di benzodiazepine, da lui sciolti di nascosto nei drink, per averli sequestrati per ore nella loro abitazione e per aver abusato della donna.

Il racconto della vittima

Speravano che «quell’aperitivo finisse quanto prima», mette a verbale la donna perché avevano «notato che Confalonieri era molto strano». Ai due, come emerge dai verbali contenuti nell’ordinanza del gip Pepe emessa su richiesta dell’aggiunto Mannella e del pm Menegazzo, era venuto il sospetto, proprio nel corso di quell’aperitivo in un bar vicino alla loro casa e durante il quale avrebbero dovuto discutere di una compravendita di un box, che Confalonieri si stesse comportando in modo strano. «Non si parlava assolutamente dell’argomento immobiliare, che era alla base del nostro incontro – ha spiegato la donna agli inquirenti – non aprivamo l’argomento perché avevamo notato che Confalonieri era molto strano e quindi eravamo molto a disagio, sperando che quell’aperitivo finisse quanto prima».

Il 48enne, tuttavia, era già riuscito, come documentato pure dalle immagini delle telecamere di sorveglianza del locale, ad iniettare con una siringa il farmaco nei due cocktail, andando a prendere i drink direttamente al bancone, mentre i gestori si lamentavano proprio di questo comportamento. E la coppia subiva già i primi potenti effetti del farmaco.

Confalonieri era nervoso

Confalonieri «era nervoso, sudava in modo vistoso, fumava continuamente e sembrava che avesse già bevuto o assunto qualche sostanza», hanno messo a verbale dei testimoni. Tra l’altro, dagli atti dell’inchiesta dei carabinieri risulta pure che, dopo gli abusi subiti a casa, la donna sarebbe stata portata da Confalonieri anche nella sua abitazione. La vittima ricorda confusamente «di essere entrata nell’abitazione dell’uomo, ma non sapeva riferire che cosa fosse accaduto».

9 Novembre 2021
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