Famiglia narcotizzata e lei stuprata dall’agente immobiliare

Stuprata dall’agente immobiliare con il quale aveva preso appuntamento insieme al marito e alla figlioletta di 8 mesi, dopo essere stata drogata. È l’incredibile vicenda accaduta ai primi di ottobre che ha portato in carcere Omar Confalonieri, 48 anni, agente immobiliare con ufficio in via Montenapoleone. L’uomo, interrogato stamani dal gip Stefania Pepe, davanti all’aggiunto Letizia Mannella e al pm Alessia Menegazzo, titolari dell’inchiesta condotta dai carabinieri, ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Secondo l’accusa, Confalonieri avrebbe narcotizzato una giovane coppia – compresa la loro bimba di 8 mesi – e avrebbe abusato della donna durante un appuntamento per la compravendita di un box. Per l’accusa, avrebbe tenuto sotto sequestro la famiglia per “8 ore”. Gli abusi commessi, dopo aver reso incosciente la coppia con un farmaco a base di benzodiazepine (il “Lormetazepam“) messo in un drink, sono stati anche ripresi, a quanto si è saputo, da telecamere di sorveglianza collocate nell’appartamento della coppia.
L’agente immobiliare è un recidivo
Confalonieri era già stato condannato a Monza nel 2008 perché nell’ottobre dell’anno precedente aveva stordito con delle benzodiazepine una collega allora 18enne, della quale avrebbe abusato poi in una zona agricola di Lentate sul Seveso. In base a quanto raccontato all’epoca dalla ragazza, dopo una cena tra colleghi la giovane era salita in macchina con altre quattro persone, dopodiché i suoi ricordi si erano interrotti fino a quando si era risvegliata in auto, sola con Confalonieri in un campo. Dopo la condanna Confalonieri aveva intrapreso un percorso rieducativo.
Si cercano altre vittime
Per gli inquirenti, però, quella ai danni della coppia non è la sola violenza compiuta da Confalonieri. Altre due presunte vittime dell’uomo, infatti, hanno già contattato con gli inquirenti e potrebbero essercene altre ancora. Tanto che il comando provinciale dei Carabinieri ha lanciato un appello alla altre potenziali vittime dell’uomo: “Si invitano coloro che abbiano incontrato l’agente immobiliare, accusando successivamente uno stato d’incoscienza, a contattare immediatamente i Carabinieri della compagnia di Corsico, sita in via Repubblica dell’Ossola n. 1”.
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