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10:14 am, 8 Novembre 21 calendario
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L’elisir d’amore alla Scala è giovane

Di: Redazione Metronews
L'elisir d'amore
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Tempo di L’elisir d’amore alla Scala. Mentre Milano omaggia Tullio Pericoli con la retrospettiva “Frammenti” a Palazzo Reale, il Teatro alla Scala riprende dal 9 novembre L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti con le sue scene colorate e poetiche, ormai un autentico classico scaligero, animate dalla regia di Grischa Asagaroff. Dirige Michele Gamba. Il cast schiera Aida Garifullina come Adina, Paolo Fanale e Vittorio Grigolo come Nemorino, Davide Luciano come Belcore e Giulio Mastrototaro come Dulcamara.

L’elisir d’amore secondo Michele Gamba

Dopo la prova di virtuosismo e sensibilità offerta nella prima di Madina di Fabio Vacchi, Michele Gamba torna sul podio scaligero riprendendo questo allestimento che aveva diretto nel 2019 e che seguiva le fortunate sostituzioni di Michele Mariotti ne I due Foscari e di Franz Welser-Möst ne Le nozze di Figaro. Il 36enne direttore milanese, atteso alla Scala anche nel 2022 per la nuova produzione di Rigoletto di Verdi (la regia di Mario Martone), continua ad alternare il melodramma italiano alla musica contemporanea. Martedì 16 novembre sarà alla Scala alla testa dell’Orchestra Verdi per Milano Musica. Sui leggii in prima italiana il nuovo concerto per pianoforte di Rebecca Saunders to an utterance eseguito da Nicolas Hodges oltre a pagine di Rihm e Britten.

Una giovane soprano

La parte di Adina segna l’autentico debutto scaligero di Aida Garifullina, attesa come Musetta nella Bohème cancellata dalla pandemia nell’ottobre 2020 e ascoltata nella sua aria in concerto e nell’Exsultate Jubilate di Mozart nel Concerto di Natale diretto da Michele Mariotti. La carriera del giovane soprano di Kazan ha una svolta nel 2013 quando è scelta da Valery Gergiev per entrare nella compagnia del Mariinskij e vince Operalia. Nel 2014 entra nella compagnia dell’Opera di Vienna e firma un contratto con Decca. Da allora canta sui palcoscenici di tutto il mondo.

Le due voci di Nemorino

Nato a Palermo, Paolo Fanale si è imposto in teatri come il Metropolitan, la Bayerische Staatsoper, l’Opera di Parigi, il Covent Garden e la Staatsoper Unter den Linden di Berlino. E in Italia alla Scala, all’Opera di Roma, all’Opera di Firenze, al San Carlo di Napoli. Nel 2012 ha cantato le Messe K139 di Mozart e D950 di Schubert a Salisburgo diretto da Claudio Abbado. Sarà Ferrando in Così fan tutte a Berlino diretto da Daniel Barenboim, mentre tra i progetti futuri si segnalano La clemenza di Tito a Las Palmas e Norma al Liceu di Barcellona.

Vittorio Grigolo ha debuttato giovanissimo alla Scala sotto la direzione di Riccardo Muti nel 2000 nel Concerto inaugurale dell’Anno Verdiano. Da allora è tornato al Piermarini interpretando Tony in West Side Story, Rinuccio nel Gianni Schicchi diretto da Riccardo Chailly. Poi Rodolfo nella Bohème, il Duca di Mantova nel Rigoletto. Quindi Nemorino nell’Elisir d’amore, Edgardo nella Lucia di Lammermoor e Roméo nel Roméo et Juliette. Il 7 dicembre 2020 ha partecipato alla serata “… a riveder le stelle” diretta da Riccardo Chailly.

8 Novembre 2021
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