Covid, in corso quarta ondata. «Dipende da noi se sarà un’ondina»
Covid, in corso quarta ondata. «Dipende da noi se sarà un’ondina». A parlare, su Skytg, è Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza e docente di Igiene all’università Cattolica di Roma. In tutto il mondo «il Covid sta aumentando per tre motivi contemporanei – spiega il docente – Il primo è l’inverno che ci costringe a stare in luoghi chiusi e stare uno vicino all’altro. Il secondo è la mancata copertura vaccinale di percentuali elevate di popolazione. Questo non è il nostro caso ma in Romania e Bulgaria è una strage. E poi c’è il problema dell’attenuazione vaccinale: le persone che sono state vaccinate più di 6 mesi fa cominciano ad attenuare la loro protezione. E con questa variante Delta, che è straordinariamente contagiosa, cominciano a infettarsi». «A tutto questo si accoppia il fatto che siamo più ‘mobilì – ha aggiunto Ricciardi – usiamo meno le mascherine, stiamo meno attenti alla distanza di sicurezza, siamo tutti stanchi e quindi non siamo ligi sui comportamenti. Tutto questo fa rialzare la nuova ondata pandemica».
Covid, in corso quarta ondata. «Dipende da noi se sarà un’ondina»
Dipenderà da noi se «la quarta ondata pandemica, che si sta rialzando nel mondo, sarà un ‘ondina. – rimarca Ricciardi – Se continueremo a comportarci bene, se faremo prontamente le terze dosi di vaccino anti Covid, se cercheremo di gestire i test e il tracciamento nelle scuole in maniera adeguata, questa rimarrà un’ondata piccola e non travolgente come sta succedendo in altri Paesi».
Tra gennaio e febbraio possibile ondata
«Tra gennaio e febbraio scadono i sei mesi dalla vaccinazione anti Covid per milioni di italiani, queste persone dovranno proteggersi perché altrimenti, nei primi due mesi dell’anno, potremo vedere che l’’ondinà pandemica che si registra in Italia, diventi un’ondata più forte. Ma noi, rispetto ad altri Paesi, siamo messi molto, molto bene».
Modello austriaco? Non ne abbiamo ancora bisogno
Esportare in Italia il modello austriaco di un lockdown solo per i non vaccinati? Per Ricciardi «no, in questo momento non ne abbiamo bisogno perché, di fatto, le misure che attualmente sono state prese, servono a tenere sotto controllo, come sta succedendo, l’epidemia di Covid. Certo con il passare del tempo dovremmo pensarci alla correzione del Green pass, che attualmente è consentito anche a coloro che hanno un tampone antigenico».
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