Renzi, estratto conto: azione legale in tutte le sedi istituzionali

Matteo Renzi, dopo la pubblicazione del suo estratto conto bancario uscito da atti istruttori della Procura, ha dato mandato ai propri legali di agire in tutte le sedi istituzionali per verificare la correttezza delle acquisizioni e delle pubblicazioni di queste ore. “Il senatore Renzi – si legge in una nota – prende atto della violazione reiterata di precetti costituzionali e di norme di legge nel silenzio di larga parte della pubblica opinione. E conferma il proprio impegno per ottenere giustizia sia in sede civile sia penale“.
L’ira di Renzi
Estratto conto sul giornale
“Non è giornalismo ed è contro la Costituzione che un quotidiano pubblichi l’estratto conto privato di un cittadino. Ma poiché il cittadino coinvolto è Matteo Renzi, pochi si scandalizzano”. Lo dice il vice-presidente del gruppo di Italia Viva alla Camera, Marco Di Maio, a proposito degli articoli di stampa sull’inchiesta relativa alla fondazione Open. “Sbagliano – aggiunge – se succede a uno può succedere a tutti ed è indegno di una democrazia liberale”. Sulla stessa linea Michele Anzaldi, deputato Italia Viva: “In Italia non si riesce a sapere quanto guadagnano i giornalisti esterni invitati nei talk Rai, la tv pubblica si rifiuta di fare trasparenza su opinionisti pagati con soldi dei cittadini, ma un giornale pubblica l’estratto conto personale di un senatore. Gravissima deriva”, scrive su Twitter. Per Andrea Marcucci, senatore del Partito democratico, si è fatto “un passo in più verso l’abisso. Il Fatto Quotidiano pubblica l’estratto dal conto corrente di un senatore, uscito illegalmente da atti istruttori della Procura. Una cosa che deve indignare tutti i garantisti”, conclude.
© RIPRODUZIONE RISERVATA