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7:25 pm, 5 Novembre 21 calendario

No Green Pass, 4 indagati per il blocco del porto di Trieste

Di: Redazione Metronews
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Quattro persone sono state iscritte nel registro degli indagati della Procura di Trieste perché coinvolti, a vario titolo, nel blocco del varco 4 del Molo Settimo del Porto giuliano e gli scontri tra manifestanti No Green pass e No Vax  e Polizia nel rione di Campi Elisi avvenuti nel pomeriggio dopo lo sgombero forzato dell’area il 18 ottobre. Lo conferma la Procura di Trieste dopo aver ricevuto un’informativa della Polizia che ipotizza nei confronti dei quattro i reati d’interruzione di pubblico servizio, invito a disobbedire alle leggi statali in violazione alla legge sulla pubblica sicurezza e resistenza a pubblico ufficiale.

No Green Pass, corteo ridotto a Trieste

Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Questore di Trieste ha rimodulato tempi e percorso della manifestazione che si terrà per domani in città, organizzata dal Coordinamento No Green pass. Secondo quanto deciso “è stato ridotto l’orario di svolgimento del corteo, che viene così consentito dalle 15 alle 18 (e non dalle 15 alle 21 come richiesto)” ed  è stato anche accorciato l’itinerario “al fine di evitare il transito dei manifestanti nei pressi di obiettivi ritenuti sensibili”. Il percorso, secondo quanto prescritto, dovrà essere: Piazza della Libertà, Corso Cavour, Riva 3 Novembre, via Mazzini, Piazza Goldoni, via G. Carducci, Piazza Oberdan, Piazza Dalmazia, via Ghega, Piazza della Libertà. Nella nota della Questura si fa poi riferimento all’attuazione e al rispetto dell’ordinanza del sindaco di Trieste in cui è stato prescritto di “adottare le opportune misure  finalizzate a garantire il rispetto del distanziamento interpersonale e l’uso della mascherina da parte dei partecipanti, attraverso la presenza di specifico personale addetto al controllo”. Tale personale dovrà inoltre “mantenersi in continuo contatto con gli operatori di Polizia per segnalare eventuali comportamenti inosservanti delle prescrizioni imposte dagli organizzatori per lo svolgimento della manifestazione”. Eventuali sanzioni amministrative – conclude la nota –  potranno essere irrogate anche attraverso l’identificazione e il riconoscimento a mezzo di videoriprese della Polizia Scientifica, con successiva notifica presso la residenza/domicilio dei trasgressori.

5 Novembre 2021
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