Milano
3:31 pm, 4 Novembre 21 calendario
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Atm: dal 2023 ticket elettronico anche sui bus

Di: Redazione Metronews
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Entro il 2023 sarà possibile pagare il biglietto Atm sui mezzi di superficie (tram e bus) con carta di credito. Il nuovo passo nella rivoluzione digitale (e smaterializzazione del ticket cartaceo) arriverà quando saranno installati i 7.000 i dispositivi elettronici su tutti i 2.000 mezzi della società di trasporti milanese. In pratica funzionerà come già avviene in tutte le 113 stazioni del metrò, dove dal 2018 ad oggi sono stati 23 milioni gli acquisti di biglietti effettuati con carta di credito ai tornelli. In superficie la sperimentazione avviata a dicembre 2020 su tre linee bus (56, 70 e 73) ha raggiunto circa 20 mila transazioni.

La convalidatrice di un bus Atm

Il prossimo step prevede una fase progettuale a cui seguirà tra un anno l’installazione delle nuove convalidatrici, che entreranno progressivamente in funzione a partire dal 2023. Dotato di tecnologia 5G e di localizzazione GPS, il sistema è in grado di scegliere la tariffa più conveniente – “best fare” – da applicare al passeggero, anche in caso di interscambio bus-metro: ad esempio, dopo il terzo viaggio, viene automaticamente addebitata la tariffa giornaliera di 4,50 euro.

Atm corre, Trenord si ferma

E, mentre Atm corre, Trenord si ferma: dal 9 novembre e il 3 dicembre, infatti, causa la lavori sul nodo di Milano, sarà sospeso totalmente il collegamento tra Bergamo e Milano Centrale. Una sospensione comunicata, si lamentano i pendolari, solo il 3 novembre. « Questo vuol dire che in uno dei mesi che solitamente registra il più alto numero di viaggiatori, per ben quattro settimane, TUTTI e ribadiamo TUTTI i treni della linea Bergamo – Milano via Pioltello arriveranno e partiranno da Milano Lambrate. Ovvero Bergamo sarà l’unico capoluogo di provincia della Lombardia orientale a non avere più alcun collegamento diretto con la stazione Centrale di Milano, nel mese che precede il Natale. Un mese senza collegamento diretto con Milano Centrale in NESSUN orario del giorno e tantomeno della notte», attacca il Comitato Pendolari Bergamaschi.

Un convoglio Trenord

Il Comitato che poi sottolinea come il comunicato di Trenord «ricorda in modo sornione che “le stazioni di Milano Lambrate e Centrale sono collegate dalla linea metropolitana M2”». Verissimo, ma, dicono i pendolari, quel «collegamento col mertrò non è gratis. E se questo annuncio non fosse piovuto dal cielo, nascosto in una notifica di Trenord, ma quanto meno preannunciato a tempo debito, i viaggiatori avrebbero potuto fare l’abbonamento integrato per il mese di novembre, invece che spendere 2 € a viaggio. E invece l’ottimo servizio ferroviario lombardo fa sì che l’avviso arrivi giusto giusto il 3 di novembre, quando tutti si sono già dotati di abbonamento mensile senza sapere di questa sorpresa».

«Chi rimborserà i pendolari che dovranno acquistare un abbonamento mensile per la metropolitana? Regione ha previsto bus sostitutivi?», sono le domande che consigliere Regionale Niccolò Carretta (AZIONE – Carlo Calenda) ha fatto all’assessorato ai Trasporti: «Auspico che si trovi, in fretta, un modo per rimborsare i pendolari che sono stati avvisati con scarsissimo preavviso di una novità molto impattante. Propongo un rimborso dei costi degli abbonamenti Atm da parte di Regione Lombardia e come minimo la predisposizione di un bus sostitutivo, preferibilmente ecologico, da Lambrate alla Stazione Centrale», conclude Carretta.

Trenord fa sapere che la Milano-Bergamo via Carnate continuerà ad arrivare a Garibaldi, mentre la Milano-Bergamo via Treviglio si fermerà a Lambrate anziché a Centrale per disposizione di Rete ferroviaria italiana (Rfi).

4 Novembre 2021
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