Glasgow
3:40 pm, 4 Novembre 21 calendario

Polemiche sugli inquinanti jet privati per i Vip della Cop26

Di: Redazione Metronews
Polemiche sugli inquinanti jet privati
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Polemiche sugli inquinanti jet privati per i Vip della Cop26. Nella bufera sono finiti in particolare la presidente della Commissione europea e il premier britannico. Ursula von der Leyen si è presentata a Glasgow a bordo di un jet privato. Una scelta che stride con l’agenda green dell’Ue. Ma la polemica vera è un’altra e l’ha tirata fuori il quotidiano britannico “The Telegraph”: von der Leyen ha usato il jet privato 18 volte su 34 viaggi ufficiali fatti finora, di cui uno tra Vienna e Bratislava per una distanza, tra il decollo e l’atterraggio, di 50 km. «Un’ora di treno», fa notare il giornale britannico. Non è tutto. Nel 2020, ha preso un jet da Bruxelles a Londra per i negoziati commerciali della Brexit. Il ritorno l’ha fatto con l’Eurostar. E ancora: un gruppo di commissari europei, guidato dalla presidente, si è avvalso del jet privato per la tratta tra Bruxelles e Strasburgo, sede del Parlamento europeo. Nel suo tour per il Recovery fund ha preso il solito jet privato per un viaggio tra Lisbona e Madrid – circa 540 chilometri – prima di volare ad Atene. «L’utilizzo dei voli per la Commissione europea avviene solo quando i vari impegni non permettono l’utilizzo di un altro mezzo di trasporto – ha replicato Eric Mamer, portavoce della presidente della Commissione Ue – i voli non li usiamo con leggerezza e la presidente usa il treno ogni volta che può. Inoltre, il jet utilizzato per Glasgow per la Cop26 era a biocarburante».

Polemiche sugli inquinanti jet privati

Il secondo caso riguarda Boris Johnson. Poche ore prima, chiedendo azioni urgenti per il clima, aveva avvertito che il mondo era «vicino al Giudizio finale». Poi la sera, è salito su un charter privato ed è volato a Londra, per partecipare a una cena privata con quelli che un tempo erano i suoi colleghi di giornale, il “Daily Telegraph”. Così il premier britannico è finito al centro delle polemiche. La sera della prima giornata al vertice sul clima a Glasgow è rientrato precipitosamente a Londra. Ma invece di prendere un treno, tempo previsto quattro ore, ha preferito salire su un volo privato, così in meno di un’ora è sbarcato a Londra. Lo attendeva il suo corteo di auto, che lo ha “traghettato” in un club privato esclusivamente maschile dove si teneva una cena, presente anche l’ex direttore del Telegraph, Charles Moore, noto per essere tra quanti sono scettici all’idea che sia l’uomo la causa del cambiamento climatico. I piccoli jet sono uno dei mezzi di trasporto che produce in assoluto più emissioni di carbonio per passeggero.

4 Novembre 2021
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