Cinema
1:49 pm, 4 Novembre 21 calendario
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Alec Baldwin, ipotesi sabotaggio del set di Rust

Di: Redazione Metronews
Alec Baldwin
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L’armiera di Rust Hannah Gutierrez Reed, ha caricato la pistola con proiettili che pensava fossero a salve prima che Alec Baldwin la usasse sul set, sparando e uccidendo la direttrice della fotografia, Halyna Hutchins. Così gli avvocati della Gutierrez Reed in un’intervista con la Nbc. Gli inquirenti indagano ora sui proiettili veri inseriti nell’arma di scena usata da Baldwin per capire come ci siano finiti.

La ricostruzione dell’armiera di Alec Baldwin

Secondo la ricostruzione fatta dai legali dell’armiera, c’era una scatola di proiettili etichettati come a salve. La Gutierrez Reed avrebbe preso le munizioni da quella scatola sulla quale, a detta di tutti, avrebbe dovuto poter fare affidamento perché contenente solo proiettili a salve. «Hannah ha caricato i colpi da quella scatola – spiega l’avvocato Jason Bowles – solo per scoprire in seguito che c’era un colpo vero. Non sappiamo, tuttavia, se quel colpo è arrivato da quella scatola. Supponiamo di sì, supponiamo che qualcuno abbia messo il proiettile vero in quella scatola. Chi lo ha fatto doveva avere lo scopo di sabotare questo set. Non c’è altro motivo per cui farlo», sottolinea Bowles.

Proiettile vero in una scatola “a salve”

Il parere del legale è che “non si possa escludere nessuno a questo punto. Perché sappiamo un paio di fatti: c’era un proiettile vero in una scatola di proiettili a salve che non avrebbe dovuto essere lì. C’erano persone che avevano lasciato il set perché scontente. C’è anche un lasso di tempo compreso tra le 11 e l’una circa, nel giorno dell’incidente, in cui le armi da fuoco sono rimaste a tratti incustodite. Quindi c’era l’opportunità di manometterle”.
Un altro avvocato di Gutierrez Reed, Robert Gorence, ha aggiunto che il camion “era completamente incustodito”, dando così “opportunità” di accedere alle munizioni. L’avvocato Bowles precisa che la Gutierrez Reed ha controllato il tamburo della pistola prima di consegnarla all’aiuto regista, Dave Halls, cui “ha mostrato ogni singolo colpo nel tamburo dove ce n’erano sei. Lei era convinta che ci fossero sei proiettili a salve – spiega il legale – ha fatto girare il tamburo e ha consegnato in custodia la pistola ad Halls”.

Rust non si gira

Intanto l’avvocato di Halls, Lisa Torraco, spiega che “non era nelle responsabilità” dell’aiuto regista controllare la pistola consegnata a Baldwin. «Non è il lavoro dell’assistente alla regia», sottolineato la Torraco. Intanto la produzione del film “Rust” è sospesa a tempo indeterminato.

4 Novembre 2021
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