L’Inter travolge lo Sheriff 3-1 e vede gli ottavi di finale

CALCIO – L’Inter travolge lo Sheriff a Tiraspol, allontana le ombre di una partita che si preannunciava ostica con un netto 3-1, vola al secondo posto nel girone, dietro al Real Madrid, e si avvicina agli ottavi di finale. A questo punto i nerazzurri di Simone Inzaghi possono dedicarsi a preparare il derby di domenica sera (Milan-Inter). Designato l’arbitro, Doveri.

Inter travolgente con Brozovic, Skriniar e Sanchez in gol

Inzaghi lancia titolari la coppia di arieti Dzeko-Lautaro, Darmian e Dimarco sulle fasce, e Vidal a metà campo dall’inizio, tenendosi Calhanoglu e Perisic in panchina. Cominciano le danze e la Beneamata si butta avanti. All’8’ Lautaro manca il gol, da centro area, su servizio di Vidal: è il segno di una partita votata costantemente all’attacco, con qualche sbilanciamento, perfino. La posta in gioco del resto lo impone. Dimarco, Dzeko (parato da Athanasiadis), Barella, Darmian ci provano a turno, creano pericoli grossi. Un tiro a segno, praticamente: e Lautaro prende anche un palo pieno con una sberla da fuori area. Al 54’, il meritato 1-0: di Brozovic (uno stantuffo inesauribile a centrocampo, come al solito), ispirato da un grande Vidal, veramente rinato. Al 66’ il raddoppio di Skriniar, con un tap-in dopo corner. All’81’ Alexis Sanchez appena entrato timbra il 3-0. Al 92’, Traoré fa l’1-3. Una piccola “macchia” sul risultato di una partita altrimenti perfetta.

Nerazzurri secondi nel girone a -2 dal Real

La situazione nel girone vede il Real Madrid battere lo Shakhtar Donetsk 2-1 (doppietta di Benzema) e volare in testa a +2 sull’Inter, che invece scavalca proprio lo Sheriff al secondo posto. Prossime partite: Inter-Shakhtar (24/11) e Real-Inter (7/12). Gli ottavi di finale sono alla portata. Ora, però, testa al derby: un’altra grandissima posta in palio.

Il mercato secondo Ausilio

Il ds Piero Ausilio, a Mediaset Infinity, ha fatto il punto sul mercato, con un occhio ad Antonio Conte, che potrebbe chiedere con sé al Tottenham un pezzo pregiato come Brozovic: «Noi stiamo programmando il presente e il futuro coi giocatori che abbiamo, pensare che questi piacciano ad altre grandi d’Europa non ci preoccupa, ma ci fa piacere. A breve definiremo il contratto di Barella e poi passeremo a discutere il prolungamento con altri. Brozovic? Sì c’è anche lui fra questi». A gennaio non verrà ceduto nessuno, dice. Il gruppo è unito, coeso tecnicamente e con questo gruppo si andrà avanti fino alla fine.