6:18 pm, 1 Novembre 21 calendario

Omicidio-suicidio nel centro di Torino

Di: Redazione Metronews
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Omicidio-suicidio oggi in un appartamento di via San Quintino 5, nel centro a Torino. Bruno Daniele, 78 anni, ha sparato alla moglie, Marita Ivana Pennacchio, 75 anni, mentre dormiva nel letto e poi si è tolto la vita con la stessa pistola con un colpo alla tempia. Ad avvertire i carabinieri lo stesso omicida, prima di suicidarsi. Il corpo dell’omicida-suicida è stato ritrovato riverso sul divano del soggiorno. Sopra un tavolo è stato ritrovato un foglio con un messaggio di scuse ai figli per il gesto compiuto. I militari dell’Arma stanno ricostruendo il movente. L’omicida-suicida era nato a Bari, la moglie a Valenzano (Bari).

Nessuno ha sentito gli spari, a svegliare i vicini della coppia, nel cuore della notte, è stato l’arrivo dei carabinieri. La coppia aveva quattro figli, con i quali aveva vissuto in precedenza in via Gioberti, sempre nel centro di Torino. I vicini ricordano Marita Pennacchio, come una donna «sempre cortese ed elegante, andava spesso in giro con la sua bicicletta bianca e si dedicava a lavoretti a maglia».

Il marito Bruno Daniele invece era «più cupo, triste». La coppia era arrivata dieci anni fa nel palazzo signorile di via San Quintino 5 di proprietà della Banca d’Italia. E in banca aveva lavorato anche l’omicida-suicida. «Non stava bene, è andato in pensione già alla fine degli anni ’80. Era depresso», racconta il vicino dirimpettaio. Resta, per il momento, il mistero della pistola, regolarmente detenuta. «Non sapevo che avesse un’arma, però conoscendo il suo stato di salute, la cosa mi stupisce», aggiunge un condomino.

1 Novembre 2021
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