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5:39 pm, 1 Novembre 21 calendario
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Juve, Allegri insiste su Morata e Dybala contro lo Zenit

Di: Redazione Metronews
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CALCIOMax Allegri insiste su Morata, che affiancherà Dybala contro lo Zenit martedì sera (ore 21, Sky) allo Stadium. Gli ottavi di finale sono alla portata, ma preoccupa, e molto, il momento negativissimo in campionato.

Allegri: «In 5 giorni rovinato tutto»

Forte del saldo primo posto nel Girone H, la Juventus affronterà martedì allo Stadium lo Zenit di San Pietroburgo, che lo scorso 20 ottobre batté 1-0 in Russia con una buona prestazione e il gol di Kulusevski. La Vecchia Signora cerca la vittoria per mettere al sicuro il passaggio agli ottavi, ma non è certo tempo di ottimismo e di belle speranze. La situazione in campionato è disastrosa, oggi pare a rischio perfino l’obiettivo del quarto posto, e le ombre potrebbero allungarsi minacciosamente anche nel (per ora) buon percorso continentale. Allegri lo ha detto ieri: dopo l’1-1 con l’Inter, che pareva confermare la ripresa, «in cinque giorni abbiamo rovinato tutto, abbiamo buttato via il lavoro di un mese e mezzo. C’è poco da pensare e molto da lavorare. Abbiamo preso 15 gol, di cui 11 in 6 partite contro squadre che ci hanno battuto meritatamente, ma che con tutto il rispetto giocano dal decimo al ventesimo posto».

Chiesa e De Ligt stanno bene

I brutti ko contro Sassuolo e Verona bruciano, eccome. E preoccupano. Allegri si sforza comunque di guardare avanti: «Morata giocherà. Sta lavorando molto, si impegna, gli manca solo il gol. Poi le cose vengono». A guidare l’attacco sarà dunque lo spagnolo, mai in ombra come oggi, affiancato da Dybala, che è una delle poche certezze. Saranno della partita anche Chiesa e De Ligt, che «stanno bene» e si candidano con una certa sicurezza a un posto da titolare fin dal primo minuto. A centrocampo è ancora problematica la convivenza tra Locatelli e Arthur: giocherà il primo, probabilmente. De Sciglio, Kean e Ramsey sono invece indisponibili.

Il problema non è il modulo

Per Allegri il problema dei risultati non è legato al modulo: «Tridente Morata, Dybala e Chiesa? Hanno già giocato insieme contro il Sassuolo. Ci sono momenti in cui gli attaccanti non segnano. Bisogna mantenere inalterata la fiducia e lavorare, solo così i risultati sicuramente arriveranno. Cambio modulo? Non è una questione di schieramento ma migliorare la fase difensiva in alcune partite. Anche a San Pietroburgo non abbiamo fatto una fase difensiva perfetta, in una partita dove sembra tutto sembrava facile».

1 Novembre 2021
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