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5:22 pm, 1 Novembre 21 calendario
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Ellington Club per un tuffo nel tempo di Never Again Kabarett

Di: Redazione Metronews
Ellington Club
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Ellington Club tra cabaret e musica. Al Pigneto (Roma) c’è un posto dove, varcando la soglia d’ingresso, si travalicano i decenni che tornano indietro nel tempo. È un tempio per gli appassionati dello stile retrò. È l’Ellington Club, i cui fondatori Vera Dragone e Alessandro Casella, dedicano il loro impegno nella cura di ogni dettaglio, per fornire agli avventori un’esperienza all’interno di un tempo che, nel club, si è fermato ai primi del ‘900. In questo contesto, ogni sera si esibiscono esponenti dell’avanspettacolo, con live performance, omaggio al varietà che non c’è più e che, in Via Anassimandro, ritorna con grande lustro.

All’Ellington Club il “Never Again Kabarett”

Dal 5 novembre al 28 gennaio 2022, tutti i venerdì sarà in scena “Never Again Kabarett”. Lo spettacolo nasce da un’idea di Vera Dragone, Camilla Nigro e Miriam Gaudio. Protagonisti Attilio Fontana, Camilla Nigro, Miriam Gaudio e Vera Dragone. Insieme a loro le ballerine Lorena Noce e Chiara Albi. Dirette dai coreografi Paolo Di Caprio e Marco Rea, danzano sulle note suonate dal vivo da Riccardo Balsamo al pianoforte. Poi Lorenzo Remia alla chitarra, Hector Faustini al basso, Alberto Damieto alla batteria e Gianmarco Iaselli al sassofono. Gli arrangiamenti sono di Riccardo Balsamo e la regia di Vera Dragone.

Tra varietà e musica live

“Never Again Kabarett” è uno spettacolo che unisce i numeri di varietà (nel senso più classico del termine), alle performance artistiche del teatro e della danza contemporanea, in un format musicale che spazia tra i generi, riproponendo chansonscabaret berlinese di Kurt Weill, fino a sonorità pop di Achille LauroUn mash-up artistico, performativo e teatralizzato che rivivrà ogni settimana, all’interno di uno spazio inusuale come l’Ellington Club, che si pone come crocevia di personaggi e anime perdute, pronte ad illuminare lo stage con la loro arte.

Dopo la pandemia

Lo spettacolo ha vissuto la sua fase embrionale durante i 19 mesi di chiusura a causa dell’emergenza pandemica, un periodo in cui gli spazi deputati all’arte, sono stati congelati all’interno di un tempo che è sembrato infinito. Da qui la voglia di scrivere un testo che offrisse al pubblico uno show che andasse oltre il classico intrattenimento offerto dal cabaret. In uno spazio “altro” vanno così in scena tanti professionisti dello spettacolo che, a tempo di musica rigorosamente suonata dal vivo (nello stile del locale)scongeleranno le loro anime per offrirsi alla platea.

1 Novembre 2021
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