Classica Roma
4:15 am, 28 Ottobre 21 calendario

Il Sogno di Shakespeare secondo Herreweghe e Malosti

Di: Redazione Metronews
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CLASSICA Tre serate tra musica e letteratura con Philippe Herreweghe al debutto sul podio delle compagini ceciliane e Valter Malosti, voce narrante, per ripercorrere la vicenda shakespeariana del Sogno di una notte di mezza estate nel capolavoro di Mendelssohn. Da stasera alle 19,30 a sabato l’Accademia nazionale di Santa Cecilia ospiterà, all’Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia – il direttore fiammingo, che ha maturato una lunga esperienza nella direzione del repertorio barocco e nell’interpretazione filologica, oltre che nell’opera di Shakespeare anche nel Concerto per pianoforte di Robert Schumann con il pianista Alexander Lonquich solista.

Il Sogno tra parole e musica

In un percorso parallelo alla musica, la rilettura di Malosti della vicenda del Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare costituirà l’evento clou della serata. L’attore e regista, curioso e incessante sperimentatore nel solco della tradizione, ha concepito una drammaturgia del Sogno basata sulle musiche di scena di Felix Mendelssohn-Bartholdy come un percorso attraverso frammenti testuali tratti sia dal testo stesso della commedia sia da altre fonti.

I versi shakespeariani sono affidati ai vari personaggi e costituiscono un discorso polifonico sull’amore.

La rilettura di Malosti

Secondo Malosti, il Sogno si può leggere come un unico lungo poema con sottili variazioni di temi, di toni, di musica della lingua. Nelle sue vene scorrono i sigilli di altri geni come Apuleio, Ovidio, Boccaccio, Chaucer. Alcune di queste voci si ascolteranno in queste serate assieme a frammenti del libro di Filippo Tuena dedicato al Sogno, Come è trascorsa la notte?, titolo preso in prestito da una battuta di Titania che non serba più alcuna memoria della notte appena trascorsa, e non sa se ha vissuto oppure ha solo sognato. Shakespeare, sostiene Malosti, con questa mirabile sequenza di versi ci fa intuire quanto queste due dimensioni, della realtà e del sogno, siano vicine e quindi quanto di tutti noi sia dentro la notte del Sogno e quanto del Sogno è dentro di noi durante la veglia.

Il concerto di stasera inizierà alle 19,30; quello di venerdì alle 20.30 e quello di sabato alle 18.

www.santacecilia.it

 

 

 

 

 

28 Ottobre 2021 ( modificato il 27 Ottobre 2021 | 16:47 )
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