Covid
12:27 pm, 27 Ottobre 21 calendario

Un terzo dei 12-19enni senza vaccino anti Covid

Di: Redazione Metronews
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Un terzo dei 12-19enni senza vaccino anti Covid. Lo sottolinea Fondazione Gimbe che però  spiega anche come il tanto temuto “effetto scuole”, con un rialzo della curva epidemica riferita ai contagi Covid, non c’è stato. Merito della vaccinazione di studenti e personale scolastico e della progressiva copertura vaccinale della popolazione generale. 

Fondazione Gimbe pubblica un report  che spiega come nel periodo 4-17 ottobre 2021, siano stati diagnosticati nella fascia d’età 0-19 anni 8.857 casi, di cui 99 ospedalizzati, 3 ricoveri in terapia intensiva e nessun decesso, con una progressiva riduzione dell’incidenza dei casi di Covid e delle ospedalizzazioni. 

«Questi dati – afferma Renata Gili, responsabile Gimbe della Ricerca sui Servizi Sanitari – dimostrano che la conseguente riduzione della circolazione virale si riflette in ambito scolastico, anche negli alunni under 12 per i quali non ci sono ancora vaccini autorizzati. Un motivo in più per raggiungere il maggior numero possibile di persone non vaccinate e accelerare la somministrazione delle terze dosi».

Un terzo dei 12-19enni senza vaccino

Sempre dal rapporto emerge inoltre che un terzo dei 12-19 anni è senza vaccino (il 27%) e il 5,5% ha effettuato solo la prima dose. Quanto, invece, al personale scolastico, sono in 90.002 (5,8%) a non aver ancora ricevuto nemmeno una dose.

Un report, da cui per l’appunto, emergono diverse criticità che spingono il presidente Nino Cartabellotta ad affermare che «con la stagione invernale alle porte e l’evidente risalita dei nuovi casi nell’ultima settimana è indispensabile mantenere alta l’attenzione sulle scuole dove i focolai segnalati dimostrano che l’equilibrio è instabile».

Entrando più nel dettaglio dei numeri va detto che al 25 ottobre 2021 il 67,2% della popolazione 12-19 anni (3.064.055) ha completato il ciclo vaccinale e il 5,5% (249.401) ha effettuato la prima dose. I ragazzi che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino – riferisce Gimbe – sono 1.243.466 (27,3%), con percentuali di non vaccinati che vanno dal 19,6% della Regione Sardegna al 43,8% della Provincia autonoma di Bolzano. 

Mantenere la mascherina in classe

Infine, un rigoroso studio di simulazione dei Centers for Disease Control and Prevention ha dimostrato che a scuola, anche in condizioni di elevata immunità, l’uso della mascherina chirurgica riduce il rischio di trasmissione.
«Fino a quando il tasso di copertura vaccinale fra studenti, personale scolastico e popolazione generale non avrà raggiunto percentuali più elevate – spiega ancora Cartabellotta –  l’ipotesi di abbandonare le mascherine nelle classi con tutti gli studenti immunizzati è troppo rischiosa».

27 Ottobre 2021
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