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6:14 pm, 27 Ottobre 21 calendario
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Dark web per trafficare droghe. Tra gli arrestati Claudia Rivelli

Di: Redazione Metronews
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C’è anche l’attrice Claudia Rivelli , sorella di Ornella Muti, tra le 39 persone colpite da misure restrittive (28 in cella e 11 ai domiciliari) che i carabinieri del Nas hanno eseguito nell’ambito di una vasta operazione contro il traffico di stupefacenti. Il gruppo acquistava droghe sintetiche sul dark web, oppure su e-shop stranieri.

Le sostanze, tra le quali il Gbl, conosciuto anche come droga dello stupro, venivano poi rivendute ai tanti acquirenti, in Italia e a Roma. Tra loro ci sarebbe un Senatore della Repubblica. Due delle persone arrestate, in alcune telefonate, si riferiscono al politico che «abita sul lungotevere, davanti alla Cassazione». Nell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal Gip Roberto Saulino è scritto che il politico «non è stato identificato».

Le indagini. coordinate dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, hanno rivelato che non erano insospettabili solo i clienti. Tra i trafficanti c’erano un architetto, due militari in congedo, due impiegati di banca, un funzionario di un ente pubblico, un avvocato, un dentista e persino un insegnante di scuola media. Quest’ultimo si faceva recapitare la droga nell’istituto dove insegna.

Non c’era solo il dark web come canale di approvvigionamento. Le droghe venivano acquistate anche con viaggi mirati in Germania e in Spagna, organizzati tra i promotori del narcotraffico su chat criptate. Le sostanze venivano poi introdotte in Italia anche dopo essere state inserite in ovuli che venivano poi ingeriti.

Dark web per trafficare droghe. Tra gli arrestati Claudia Rivelli. Coinvolto il figlio

Le indagini hanno anche rivelato che nel traffico di sostanze era coinvolto anche il figlio di Claudia Rivelli, ex attrice, modella e interprete di fotoromanzi, oggi 71 enne. La donna gli spediva a Londra ogni tre mesi ingenti quantitativi di Gbl proveniente dall’Olanda. Ogni consegna era accompagnata da messaggi in codice. Claudia Rivelli, sorella della stella del cinema italiano Ornella Muti, era già finita in carcere a settembre, dopo che la Polaria le aveva trovato in casa, alla Camilluccia oltre un litro di droga dello stupro. La Rivelli si è difesa spiegando che il Gbl serviva a lei per pulire casa e al figlio per pulire l’auto. La droga arrivava in Inghilterra in confezioni di shampoo.

Nel corso dell’operazione i carabinieri del Nas, hanno segnalato alle autorità europee 16 nuove sostanze stupefacenti perché finiscano nella tabella delle nuove droghe illegali. I militari hanno sequestrato ben 42 litri di droga dello stupro, paro a oltre 50,400 dosi; 1,3 chili di stupefacenti sintetici in cristalli, tra cui i 116 di fentanili (droga potenzialmente letale); 1,2 chili di catinoni sintetici; 8 grammi di eroina pura al 99%; 20 francobolli impregnati di Flualprazolam; 115 grammi di marijuana. Secondo chi indaga il giro d’affari messo in piedi dai trafficanti si aggirava intorno ai 5 milioni di euro.

27 Ottobre 2021
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