Tolfa: uccide per errore un uomo durante la battuta di caccia

Un uomo di 27 anni ha ucciso per errore un altro cacciatore di 43 anni durante una battuta di caccia sui monti della Tolfa. Una tragedia che ha avuto luogo ieri pomeriggio intorno alle  17 tra i boschi della località Poggio Finocchio. Ora indagano i carabinieri della compagnia di Civitavecchia. Sulla persona che ha premuto il grilletto del fucile pende l’accusa di omicidio colposo.

Tolfa: uccide per errore un uomo durante la battuta di caccia. La ricostruzione

Gli investigatori hanno ricostruito la dinamica dei fatti, che dovrà essere confermata nel corso delle indagini. Secondo quanto i militari hanno appreso finora, l’uomo che ha sparato si era unito alla vittima e al suo papà poco prima di entrare nel bosco. L’uomo rimasto ucciso abitava ad Acilia ma raggiungeva spesso i monti della Tolfa per andare a caccia assieme al genitore. Anche il 27 enne, residente a Civitavecchia, ama cacciare negli stessi luoghi.

I tre si sono incontrati per caso nella zona e hanno deciso di condurre assieme la battuta. Il gruppo si è diviso in cerca di prede. Dopo un po’ il 27 enne ha visto qualcosa muoversi tra alcuni cespugli e ha fatto fuoco con il suo fucile. Si è accorto troppo tardi di aver sparato alla persona conosciuta poco prima. Il colpo è stato fatale: il 43 enne di Civitavecchia è stato centrato alla testa. Tutto è accaduto quasi sotto gli occhi del suo anziano papà.

Il corpo della vittima è stato trasferito all’istituto di Medicina Legale del Verano, in attesa dell’autopsia. Il racconto reso agli investigatori di colui che ha sparato coincide con quello fatto dal papà del cacciatore ucciso: una morte provocata da un errore.