Alitalia
3:06 pm, 14 Ottobre 21 calendario

Decolla ultimo volo di Alitalia: sipario dopo 75 anni

Di: Redazione Metronews
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Decolla l’ultimo volo di Alitalia. Oggi cala il sipario su una storia lunga 75 anni con il volo Az 1586. Si chiude così la storia della più grande compagnia aerea italiana, quella che in tema di sport ha accompagnato i successi azzurri in giro per il mondo. Quando poco dopo le 23 di oggi atterrerà a Roma Fiumicino il volo partito da Cagliari alle 22.05, la vecchia Alitalia lascerà il campo alla nuova Ita.

Decolla l’ultimo volo di Alitalia

“Grazie per aver volato ed essere stati sempre con noi”. È il saluto che la hostess rivolge al gate del volo Roma-Cagliari prima di avviare le operazioni di imbarco. Un saluto, nell’ultimo giorno della vecchia Alitalia, accolto dagli applausi dei passeggeri in coda.

Alitalia: in 47 anni Stato ha speso oltre 13 miliardi

Lo Stato italiano ha iniettato nelle casse di Alitalia oltre 13 miliardi in 47 anni. Per raggiungere questa cifra vanno considerati due periodi: quello tra il 1974 e il 2014 e quello che va dal 2014 a oggi. Nel dettaglio, secondo i dati contenuti in un report di Mediobanca, dal 1974 al 2014, anno in cui la società fu comprata da Etihad, il conto di Alitalia per lo Stato italiano era di circa 7,4 miliardi. In questi 40 anni lo Stato ha speso 5,397 miliardi di euro (a valori del 2014) tra aumenti di capitale (4,949 miliardi), contributi (245 milioni), garanzie prestate (8 milioni) e altri contributi pubblici (195 milioni). Nello stesso periodo Alitalia, tra collocamenti e negoziazioni, imposte e dividendi ha generato introiti per lo Stato pari a 2,075 miliardi di euro. Il saldo finale quindi è negativo per 3,322 miliardi. Altro capitolo è quello che va dalla fine del periodo ‘Ethiad’a oggi. Nel 2017 i lavoratori bocciarono con un referendum il preaccordo per il salvataggio e la ricapitalizzazione da 2 miliardi della società (piano che prevedeva circa 1.000 esuberi). Etihad si fece quindi da parte e il 2 maggio la società entrò in amministrazione straordinaria, decisa dal governo allora guidato da Paolo Gentiloni.

Il debutto di Ita

“Bornin2021”: sarà questo il titolo dell’evento tutto in digitale con il quale domani, a poche ore dal decollo del primo volo della mattina sulla rotta Roma-Milano, verrà ufficialmente presentata Ita. Nessun battesimo, dunque, negli hangar di Fiumicino come è avvenuto per le altre precedenti ‘ripartenze’ della vecchia Alitalia ma un debutto all’insegna dello streaming. La nuova compagnia che subentrerà ad Alitalia partirà con 52 aerei e 2.800 dipendenti e per ora solo con il ramo ‘aviation’. I rami di manutenzione e dell’handling di Alitalia, infatti, saranno messi a gara in tempi successivi dall’amministrazione straordinaria.  La decisione sull’ingresso in una nuova alleanza, con Skyteam o con Star Alliance, potrebbe arrivare entro il primo trimestre del 2022 in vista dell’avvio di una possibile collaborazione già forse dall’estate.

Il Piano industriale di Ita

Come previsto dal piano industriale approvato a luglio, partirà con una flotta di 52 aerei di cui 7 wide body e 45 narrow body ma già nel 2022 è prevista una crescita fino a 78 aeromobili (+26 sul 2021) di cui 13 wide body (+6 sul 2021) e 65 narrow body (+20 sul 2021). Dal 2022 è previsto l’inizio dell’inserimento in flotta degli aeromobili di nuova generazione che sostituiranno progressivamente i velivoli di vecchia tecnologia. A fine 2025 la flotta crescerà sino a 105 aerei (23 wide body e 82 narrow body), con 81 aeromobili di nuova generazione (77% della flotta totale) per ridurre significativamente l’impatto ambientale e ottimizzare i costi. All’avvio delle attività, la compagnia servirà 45 destinazioni con 61 rotte che saliranno a 74 destinazioni e 89 rotte nel 2025, a conclusione del processo di ribilanciamento dei voli verso il settore del lungo raggio che ha l’obiettivo di colmare il gap di connettività del Paese. Sul lungo raggio, nella stagione Iata Winter 2021 Ita opererà collegamenti su New York (da Roma e Milano), Tokyo Haneda, Boston e Miami (tutte e tre da Roma), ma già con la stagione Iata Summer 2022 la compagnia prevede di avviare nuovi voli su San Paolo, Buenos Aires, Washington e Los Angeles. Sul breve e medio raggio Ita prevede di operare alla partenza collegamenti da Fiumicino e da Linate con le principali destinazioni europee più numerose altre rotte internazionali servite da Roma (tra le quali, per esempio, quelle per Madrid, Atene Tel Aviv, Cairo, Tunisi e Algeri). Sul network domestico Ita garantirà un’ampia copertura degli scali nazionali, servendo 21 aeroporti nel Paese con un operativo dei voli stabile e un numero di frequenze e orari che rispondano al meglio alle esigenze della clientela business e leisure.

14 Ottobre 2021
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