Con Alice la Festa del Cinema si mette in mostra

La Festa del Cinema di Roma 2021 si mette in mostra con Alice nella città e i suoi ospiti internazionali. Stamattina i suoi cancelli si sono spalancati in un Auditorium Parco della Musica baciato dal sole autunnale.
E pare proprio di stare su un set hollywoodiano tra le facce in bianco e nero di Quentin Tarantino e Tim Burton che campeggiano sui manifesti all’ingresso del red carpet, mentre Uma Thurman – volto di questa XVI edizione – sfreccia ovunque. Aspettando la domenica di Johnny Depp.

E l’accoglienza si fa calda nel foyer della Sinopoli, tra le opere di Zerocalcare a cui la Festa dedica una mostra appena inaugurata e aperta al pubblico per festeggiare 10 anni di carriera editoriale, 12 libri e una serie animata. Zerocalcare non è stato fermo un attimo, da quando ha fatto capolino sulla scena editoriale nel 2011.

Mentre nel Foyer Petrassi Afghana di Laura Salvinelli documenta quella che a molti era sembrata “una pazzia”. Ovvero la scelta di Emergency di dare vita a un centro di maternità nell’isolata Valle del Panjshir.

Alice nella Città con Ghosbusters

Alle 9 la visione di Jessica Chastain – attesa oggi per l’incontro con il pubblico – in “The Eyes of Tammy Faye” emoziona e commuove persino. Le due nomination all’Oscar al suo attivo sono ben giustificate. Lei è semplicemente straordinaria nel ruolo della telepredicatrice evangelista Tam che negli Anni ’70-80, con suo marito, diede vita alla più nota rete televisiva di trasmissioni religiose al mondo.

Per la sezione Alice nella Città ci si sposta alla Conciliazione con il film in Concorso “Olga” l’applaudita opera prima del giovane regista francese Elie Grappe, già premiata alla 74esima edizione del Festival di Cannes nella sezione Semaine de la Critique e candidato dalla Svizzera per l’Oscar come miglior film straniero. Partito anche il concorso dei corti con la proiezione del primo slot di short-movie: “Diorama” di Camilla Carè, “L’avversario” di Federico Russotto e “We Will Be The Greatest” (“Bićemo Najbolji”) di Jelena Vujović. Fuori concorso invece: “Capitan Didier” di Margherita Ferri, “Georgia” di Jayil Pak, “Invisibile” di Lucrecia Cisneros Rincón.

Ma gli occhi sono puntati tutti sull’anteprima di questa sera con gli Acchiappafantasmi a fare da cornice. “Ghosbusters-Legacy” di Jason Reitman, che segna la vera apertura della prima kermesse post Covid, è già un successo di pubblico. I biglietti sono andati sold out in un attimo.