Christian, un assaggio della serie con Edoardo Pesce
Christian, produzione Sky e Lucky Red, arriverà a gennaio 2022 su Sky e in streaming su NOW. In concorso al CanneSeries, festival dedicato alle serie che a ottobre fa di Cannes la capitale internazionale della Tv, si mostra oggi nelle immagini del teaser trailer.
Si tratta di un supernatural – crime drama con il vincitore del David di Donatello Edoardo Pesce (Dogman) protagonista nel ruolo del titolo, quello dello scagnozzo di un boss della Roma di periferia a cui compaiono all’improvviso delle stimmate con le quali inizierà a fare miracoli. Una serie Sky Original in 6 episodi diretti da Stefano Lodovichi (Il cacciatore, In fondo al bosco) – anche produttore creativo – e Roberto Saku Cinardi. Creata da Valerio Cilio, Roberto Saku Cinardi e Enrico Audenino, da un’idea di Roberto Saku Cinardi. Le sceneggiature sono di Valerio Cilio, Enrico Audenino, Renato Sannio e Patrizia Dellea.
Il cast di Christian
Accanto a Edoardo Pesce nel cast: Silvia D’Amico (Non essere cattivo, The place, Hotel Gagarin) nei panni di Rachele, una ragazza problematica vicina a Christian. Francesco Colella (Padrenostro, Piuma, ZeroZeroZero) interpreta Tomei, il veterinario del quartiere che arrotonda curando e cucendo quelli che ne hanno bisogno e non possono andare in ospedale. Giordano De Plano (Padrenostro, La terra dell’abbastanza, Paz!) è Lino, il boss locale, quasi un fratello per Christian essendo i due stati cresciuti dalla stessa donna, Italia. Antonio Bannò (Romulus, Suburra – La serie) nei panni del figlio di Lino, Davide, erede dell’impero del padre e miglior amico del protagonista. Gabriel Montesi (Favolacce, Romulus, Speravo de morì prima), che interpreta un amico della compagnia di Cris e Davide, Penna, un piccolo malvivente che lavora per Lino. Lina Sastri (Napoli Velata, Passione, Ecce Bombo) in quelli di Italia, la madre del protagonista. E con il vincitore del David di Donatello Claudio Santamaria (Freaks Out, Gli anni più belli, Lo chiamavano Jeeg Robot), che interpreterà Matteo, un postulatore del Vaticano all’ossessiva ricerca di qualcuno che abbia reali poteri taumaturgici.
La storia
In un quartiere desolato della periferia romana, Christian (Edoardo Pesce) si guadagna da vivere facendo l’unica cosa che sa fare: menare. Lo fa per il boss locale, Lino (Giordano De Plano). Lui è una sorta di fratello adottivo maggiore perché cresciuto con la stessa donna, Italia (Lina Sastri). Quest’ultima ora soffre di Alzheimer e vive con lui e bada a lei. Un giorno, a Christian iniziano a far male le mani e a sanguinare. Sono stimmate, anche se lui, coatto di periferia, non se ne rende conto. Le stimmate diventano un problema, anche perché gli impediscono di fare il suo lavoro, quello di “menare le mani”. Con esse salva miracolosamente da un’overdose la tossica del quartiere, Rachele (Silvia D’Amico), che si attacca a lui per invitarlo a cambiar vita.
I poteri del nostro attirano l’attenzione di Matteo (Santamaria), un postulatore del Vaticano che è ossessionato dal trovare qualcuno i cui poteri taumaturgici siano veri. Ma, soprattutto, il grande potere attira l’attenzione di Lino. Non solo perché Christian non può più fare il suo lavoro, ma perché Christian salva le persone, e questo potrebbe minare le basi del suo regno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA