Boom in Lombardia di minori vittime di abusi e violenze

Di: Redazione Metronews

La Lombardia è la prima regione d’Italia per numero di minori vittime di reato: 963 nel 2020, il 62% di sesso femminile. Lo rivela un rapporto di Terres des Hommes. Se rispetto all’anno precedente globalmente si è registrato un calo del 5%, alcuni reati segnano trend drammaticamente in salita, complice il lockdown. Per i maltrattamenti in famiglia, di cui sono stati vittime 367 bambine e bambini lombardi, la cifra più alta d’Italia la crescita è del +12%. Forte aumento (+15%) anche delle vittime di pornografia minorile, passate da 39 a 45. +14% per la detenzione di materiale pornografico realizzato utilizzando minorenni.

Cresce la violenza sessuale sui minori

Crescono anche del 10% le violenze sessuali aggravate, di cui sono state vittime ben 80 minori, il 90% dei quali sono bambine e ragazze. A questo numero va affiancato quello delle vittime di violenza sessuale non aggravata, che nel 2020 sono state 108 (al 90% di sesso femminile), in diminuzione del 29% rispetto al 2019. Preoccupante anche la crescita del 25% dei minorenni per i quali sono stati violati gli obblighi di assistenza familiare, molto probabilmente conseguenza della crisi economica e sociale inasprita dal Covid.

Per contro, la pandemia ha reso più complicata l’intercettazione di altre forme di reato contro i minori. In particolare, a calare sono i casi di abuso di mezzi di correzione o disciplina(-11%), quelli di aottrazione d’incapace (-27%), prostituzione minorile(-13%), gli atti sessuali con minorenni di anni 14 (-20%), i casi di corruzione di minorenne (-56%).

Le bambine più a rischio

Anche a livello nazionale il numero di minori vittime di reato è leggermente calato, passando da 5.939 a 5.789 (-3%). Marcata la differenza di genere: la maggioranza (65%) delle vittime sono infatti bambine e ragazze. Un dato tra i più alti mai registrati nella serie storica raccolta in questi dieci anni da Terre des Hommes, con punte dell’89% per i casi di violenza sessuale aggravata e dell’88% per quelli di violenza sessuale, subita l’anno scorso da ben 488 bambine e ragazze nel nostro Paese. Ma anche tra le mura domestiche, con il 53%dei casi di maltrattamento, il reato si è consumato sui corpi e sulla psiche di bambine e ragazze.