Bimbo ucciso, tre versioni dei fatti

Ha fornito tre diverse versioni dei fatti Erzsebet Katalin Bradacs, la donna in carcere con l’accusa di aver ucciso venerdì a Po’ Bandino il figlio Alex di 2 anni, mandando poi la foto al padre del bimbo, con il quale era in atto una controversia per l’affidamento.

Bimbo ucciso, tre versioni dei fatti

Come si legge nell’ordinanza, aveva prima detto che il bambino era caduto accidentalmente per terra nel parcheggio del supermercato vicino a una staccionata di legno, negando che quel bambino fosse suo figlio. Poi aveva parlato di un uomo dalle pelle scura come autore dell’omicidio, approfittando di un momento di distrazione per cercare dei giocattoli. Infine, di aver lasciato solo il figlio, ritrovandolo insanguinato e di avergli cambiato la maglietta prima di portato al supermercato. Il coltello nella borsa – ha detto – sarebbe servito tagliare la frutta per il bimbo.

AN.ME.