Torino
3:27 pm, 5 Ottobre 21 calendario
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Lo Russo: «Mi voteranno anche gli M5s»

Di: Redazione Metronews
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Trasuda serenità e fiducia Stefano Lo Russo, il candidato sindaco di Torino di centro-sinistra che al primo turno ha raccolto il 43,86% dei voti. Cinque punti in più del candidato del centrodestra Paolo Damilano, al quale sono andate il 38,90% delle preferenze. Ora la corsa elettorale riparte in vista del ballottaggio del 17 e 18 ottobre. «È stata una campagna elettorale condotta all’insegna dell’unità del centrosinistra», ha detto Lo Russo, «Noi ci rivolgeremo agli elettori di tutti gli altri 11 candidati sindaco, compresi quelli del Movimento 5 stelle – aggiunge – e lo faremo sulla base della nostra piattaforma politica che parla di ambiente, giovani disuguaglianze. Siamo convinti che molti elettori del M5s potranno valutare l’ipotesi di sostenere il centrosinistra». «Adesso si apre una partita nuova, il nostro avversario è davvero temibile ma abbiamo la consapevolezza che possiamo davvero farcela a vincere e far ripartire la città», ha concluso.

Damilano: «C’è mancato l’elettorato»

Paolo Damilano al seggio elettorale

Dal canto suo, Damilano professa calma e soddisfazione, nonostante tutti i pronostici lo dessero in testa al primo turno: «Abbiamo costretto la sinistra al ballottaggio, un risultato storico perché era vent’anni che non succedeva. Ci è mancato solo l’elettorato: l’astensionismo ci ha penalizzato maggiormente». Damilano si è detto poi molto soddisfatto dal risultato della sua lista civica, la più votata nel centrodestra. «Un risultato che ha sorpreso prima di tutto noi e che ci ha gratificato molto – ha detto – Avevo chiesto agli amici e ai cittadini torinesi di unirsi e di creare una lista civica per far vedere che in un momento di difficoltà per la città noi c’eravamo ed eravamo disponibili a dare il nostro aiuto. Il fatto di esserci poi uniti anche con i partiti, ci ha dato grande forza e abbiamo avuto un risultato importante».

E Sganga non parla di Lo Russo, ma se la prende con Conte

Valentina Sganga

Se la prende con Giuseppe Conte, invece, Valentina Sganga, la candidata sindaca Movimento 5 Stelle, il quale, dopo aver amministrato cinque anni la città con Chiara Appendino, è rimasto fuori dal ballottaggio. «Conte? Non l’ho sentito e mi è dispiaciuta la presenza solo a Napoli… Per ripartire, per ricostruire, bisogna metterci la faccia anche dove si perde, come a Torino e Roma». «In un posto dove si perde, un domani si può vincere, ma ci si riesce stando vicino alle persone che su quel territorio si sono spese…», ha concluso.

5 Ottobre 2021
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