Attivisti del climate change cercano di bloccare i grandi di Cop26

«Milano blocca chi devasta il pianeta», così si leggeva su uno striscione posato sulla strada dai giovani attivisti del Climate Justice Platform per impedire l’accesso al MiCo dove si è aperta stamattina la conferenza Pre Cop-26. Dietro lo striscione fuori la stazione della metropolitana M1 Amendola il gruppetto composto da una ventina di attivisti si è avvolto in una rete di plastica arancione utilizzata nei cantieri per inscenare un blocco stradale che ha creato parecchi disagi alla circolazione. Momenti di tensione con le forze dell’ordine. Circolazione molto rallentata anche su viale Scarampo.

Gli attivisti hanno tentato il blocco stradale

Alle 8 una quarantina di manifestanti si era avvicinata all’ingresso del polo fieristico per bloccare l’ingresso alle autorità e ai delegati. Cinque persone, sono state accompagnate in questura a Milano per essere identificate: avrebbero provato a bloccare largo Domodossola mettendosi in mezzo alla carreggiata.

Domani lo sciopero del clima in piazza Cairoli

“Venite allo sciopero”.Lo ha detto Greta Thunberg a una conferenza stampa insieme a Vanessa Nakete e Martina Comparelli. Domani mattina  alle ore 9.30 in piazza Cairoli  igiovani del movimento FridaysforFuture scenderanno in piazza a Milano per lo sciopero degli studenti per il futuro al quale parteciperanno anche le tre attiviste ambientali insieme a una delegazione di attivisti internazionali. L’arrivo intorno alle 12 in piazzale Damiano Chiesa.