Cerca
Meteo
Il Premio Tenco va a Mogol, Mannoia, Ruggeri e Bollani
MUSICA Torna dal vivo all’Ariston di Sanremo il Premio Tenco, dopo l’edizione del 2020 senza pubblico a causa dell’epidemia da Covid. Quest’anno la rassegna, che si terrà dal 21 al 23 ottobre, vede come premiati Giulio Rapetti Mogol, Stefano Bollani, Fiorella Mannoia ed Enrico Ruggeri.
I commenti degli organizzatori del Premio
“L’edizione della ripartenza” avverrà, come ha sottolineato Antonio Silva «in presenza, ovviamente sempre con le norme vigenti in questo momento per gli spettacoli dal vivo».
«Non è stato semplice mettere insieme tutte le nostre forze – ha detto Sergio Staino, presidente del Club Tenco – Il premio è frammentato ed è impossibile ipotizzare una diretta tv, ma stiamo pensando a degli speciali o a dirette radiofoniche, in programmi Rai dedicati alla cultura».
Sulla capienza e sui posti che saranno occupati all’Ariston, il sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri: «L’Ariston può ospitare 2200 persone ed è incomprensibile che i posti occupabili siano soltanto 550».
Musica e non solo al Tenco 2021
Sul versante prettamente musicale, diversi gli omaggi: nel 100esimo anno dalla nascita e nel 40esimo dalla scomparsa, non poteva mancare quello al cantautore, poeta e attore francese Georges Brassens che sarà ricordato da Alberto Patrucco; e poi alle canzoni dello storico duo Battisti-Mogol, di cui uno internazionale proposto dalla cantautrice catalana Rusò Sala con la cantautrice francese Sighanda, quindi dal duo Setak & Locasciulli e dalla collaborazione nata per l’occasione tra la musicista e cantante Simona Colonna e la cantautrice, attrice e conduttrice televisiva Ambra Pintore.
Lo spettacolo sarà condotto come da tradizione da Antonio Silva con la collaborazione di Claudio Bisio.
Il Premio Yorum
Sabato 23 sarà consegnato il Premio Yorum, dedicato all’omonima band turca impegnata politicamente e socialmente i cui concerti sono stati proibiti e alcuni membri sono finiti in carcere – tre di loro sono morti in seguito allo sciopero della fame. Quest’anno andrà al cantante e attore ungherese ron Molnàr, fondatore del Movimento nor, che ha l’obiettivo di portare un cambiamento positivo attraverso il potere dell’arte, del dialogo e dell’azione. Come dire: musica e non solo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
