dinosauri
12:32 pm, 27 Settembre 21 calendario

Trovati resti di molecole organiche in un dinosauro

Di: Redazione Metronews
condividi

Cellule cartilaginee eccellentemente conservate, appartenenti ad un dinosauro di 125 milioni di anni vissuto nel nord-est della Cina, sono state ritrovate contenenti nuclei con resti di molecole organiche e cromatina. Ad effettuare la scoperta è stato un team di scienziati dell’Istituto di paleontologia e paleoantropologia dei vertebrati  dell’Accademia cinese delle scienze e dello Shandong Tianyu Museum of Nature ed il loro studio è stato pubblicato su Communications Biology.

Il Caudipteryx, piccolo dinosauro onnivoro

Il dinosauro ritrovato, chiamato Caudipteryx, era un piccolo onnivoro delle dimensioni di un pavone con lunghe penne della coda. Vagava sulle rive dei laghi poco profondi del Jehol Biota nella provincia di Liaoning durante il primo Cretaceo. “I dati geologici si sono accumulati nel corso degli anni e hanno dimostrato che la conservazione dei fossili nel Jehol Biota è stata eccezionale a causa delle fini ceneri vulcaniche che hanno seppellito le carcasse e le hanno conservate fino al livello cellulare», ha affermato LI Zhiheng, professore associato e co-autore dello studio. Gli scienziati hanno estratto un pezzo di cartilagine articolare distale dal femore destro di questo campione, lo hanno decalcificato e hanno utilizzato diversi metodi di microscopia e chimici per analizzarlo. Il team ha constatato che tutte le cellule erano state mineralizzate dalla silicizzazione dopo la morte dell’animale. Questa silicizzazione è molto probabilmente ciò che ha permesso l’ottima conservazione di queste cellule.

Nucleo ben conservato

Le cellule di questo dinosauro di 125 milioni di anni hanno un nucleo così ben conservato che hanno mantenuto alcune biomolecole originali e fili di cromatina. La cromatina all’interno delle cellule di tutti gli organismi viventi sulla Terra è costituita da molecole di Dna strettamente impacchettate. I risultati di questo studio forniscono quindi dati preliminari che suggeriscono che i resti del Dna originale del dinosauro possono ancora essere conservati. Ma per testare con precisione questo, il team deve fare molto più lavoro e utilizzare metodi chimici molto più raffinati rispetto a quelli per ora applicati.

27 Settembre 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo