Torino
4:10 pm, 27 Settembre 21 calendario
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Duello Lo Russo-Damilano sulla Embraco

Di: Redazione Metronews
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La questione ex Embraco ha riscaldato il dibattito tra candidato sindaco organizzato dal giornale “Repubblica” a Palazzo Madama. Parlando della “grande questione industriale”, Stefano Lo Russo ha attaccato il ministro allo Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, all’indomani della sua visita a Torino, durante la quale ha anche incontrato una delegazione di lavoratori dell’azienda. «Sono un po’ interdetto – ha detto – nel vedere il ministro Giorgetti venire periodicamente a Torino e non prendersi mai nessun impegno. Su Embraco ieri ha comunicato che riceverà i lavoratori che sono da mesi in piazza, sulla gigafactory ha lavorato e non si capisce come, finisce a Termoli, sulla fabbrica di Intel apprendiamo che non è neanche più nell’orizzonte di Torino. Io credo che le questioni della politica industriale siano anche nazionali e il sindaco deve farsi sentire».

Il candidato del centrosinistra, Stefano Lorusso

La risposta di Damilano  sulla Embraco

Immediata la replica di Paolo Damilano: «Ieri il ministro Giorgetti si è preso l’impegno di pagare per due anni i lavoratori Embraco a chiunque decidesse di assumerli, per un semplice concetto, che io condivido pienamente: piuttosto che pagare la cassa integrazione, che tanto allo Stato comunque costa, a questo punto per tutti gli industriali nell’area torinese che potessero aiutare i lavoratori Embraco lo Stato si farà carico di due anni di stipendio completo».

Paolo Damilano col ministro Giancarlo Giorgetti

La Sganga equidistante

Valentina Sganga, candidata sindaco M5s, dal canto suo, è tornata a negare la possibilità di un sostegno al candidato di centrosinistra Stefano Lo Russo in caso di ballottaggio. «Vorrei che andassimo avanti con le scelte fatte in questi ultimi anni e non vorrei he Torino tornasse nelle mani di chi ci ha lasciato la città in macerie, una città con un debito enorme, una città senza lavoro». ma Sganga ha anche aggiunto che non vorrebbe vedere la città amministrata neppure da «chi ha all’interno della sua coalizione delle forze politiche che negano l’importanza dei diritti e della parità di genere», rimarcando così la sua equidistanza tanto da Lo Russo quanto da Damilano.

Intanto il Comune di Torino lancia l’allarme per la mancanza di scrutatori in vista delle amministrative del 3-4 ottobre. Per comunicare la propria disponibilità occorre compilare il modello entro giovedì 30 settembre e inviarlo, con copia del documento di riconoscimento, a: componenti.seggio@comune.Torino.it.

27 Settembre 2021
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