Armi e droga: in manette madre e figlio

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, ricettazione e detenzione abusiva di armi in concorso. Sono le accuse che lunedì hanno portato in carcere madre e figlio, entrambi residenti a Quarto Oggiaro, entrambi implicati in giri di droga. Durante un controllo precedente, gli agenti  avevano individuato la donna, 43 anni, e si sono insospettititi per le frequentazioni che da tempo aveva con alcune persone del quartiere loro note per reati in materia di droga.

Lunedì dopo le 11, la donna è stata notata mentre girava per il quartiere a bordo di un’auto: gli agenti hanno deciso di controllarla in via Lessona e hanno da subito accertato che lei, di professione cuoca, non aveva la patente. La 43enne ha da subito mostrato una particolare tensione, dando un falso nome ai poliziotti e tentando di evitare il controllo durante il quale gli agenti hanno trovato tre pezzi di hashish da 25 grammi l’uno.

Inevitabile a quel punto la perquisizione domiciliare della casa dove la donna vive con il figlio, pluripregiudicato con precedenti specifici. E lì gli agenti hanno trovato e sequestrato un panetto di hashish di 48 grammi all’interno di un cassetto della scrivania e altri 10 panetti da 100 gr l’uno nascosti in vari punti dell’appartamento, un involucro contenente marijuana e materiale per il confezionamento.

La droga nella casella della posta

Inoltre, all’interno della casella postale, i poliziotti hanno trovato altri 55 grammi hashish e una pistola “Mauser” calibro 7.65, risultata rubata nel 2015, con 7 cartucce nel caricatore, una confezione con 29 cartucce calibro 38 e una seconda confezione con 27 cartucce Winchester. Madre e figlio sono stati arrestati e la donna, indagata in stato di libertà per false attestazioni a pubblico ufficiale, è stata anche sanzionata amministrativamente per guida senza patente con contestuale fermo del veicolo.