Lazio, respinto il ricorso: Maurizio Sarri tornerà per il derby

CALCIO – E’ stato respinto il ricorso presentato dalla Lazio contro la squalifica di due giornate inflitta al tecnico Maurizio Sarri: il tecnico toscano era stato espulso in occasione del match con il Milan di domenica 12 settembre. Potrà così tornare in campo contro la Roma nel derby di domenica 26 settembre (giovedì 23 i biancocelesti saranno a Torino contro i granata di Juric).

Sarri sanzionato per atteggiamento intimidatorio e blasfemia

La notizia è stata resa nota dalla prima sezione della Corte Sportiva d’appello Nazionale, presieduta da Carmine Volpe. L’allenatore era stato sanzionato «al termine della gara, per aver cercato sul terreno di gioco uno scontro verbale con un calciatore della squadra avversaria, assumendo un atteggiamento intimidatorio e inveendo contro lo stesso con parole minacciose (prima giornata); nonché successivamente al provvedimento di espulsione, per avere, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, contestato la decisione arbitrale proferendo espressioni blasfeme (seconda giornata)».

Lotito esalta il nuovo corso della Lazio

Ma per Sarri non sono solo “spine”. Il presidente Claudio Lotito ha esaltato il nuovo corso della società e il gioco della squadra. Ha detto, infatti, ai margini della presentazione di una iniziativa di stampo sociale del club: «Ai fini dello spettacolo non è una Lazio arrendevole ma propositiva. È una scelta che sprona anche il pubblico ad essere più coinvolto, si vede un cambio di passo anche dal punto di vista della posizione psicologica. Siamo una società che si sta proponendo come ambiziosa. Mi auguro che la squadra scenda in campo con l’atteggiamento giusto nel derby per dare soddisfazione ai nostri tifosi. Traguardi importanti sono possibili grazie al lavoro della società». E ha continuato: «Da come eravamo partiti 18 anni fa oggi si vede un cambio di passo anche dal punto di vista psicologico: eravamo in una condizione di prostrazione, oggi siamo una società che si propone come ambiziosa che vuole raggiungere certi traguardi e sta facendo di tutto per farlo. C’è bisogno di tempo per amalgamarsi, serve avere pazienza come in tutte le cose e alla fine speriamo che l’impegno e l’atteggiamento positivo ci faccia acquisire mentalità e meccanismi che in questo momento si fa fatica ad avere, visto l’assetto tattico completamente diverso».