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7:42 pm, 21 Settembre 21 calendario
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Caso Maignan, il Milan va a caccia dei razzisti

Di: Redazione Metronews
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CALCIO – Insulti razzisti al portiere Maignan: il Milan va a caccia dei responsabili con la collaborazione della Juventus. La guardia contro i razzisti va tenuta alta, sempre. Per questo, il club rossonero ha contattato i vertici bianconeri in merito ai veri e propri insulti razzisti rivolti al proprio portiere Mike Maignan durante il riscaldamento del pre-partita di Juventus-Milan, domenica scorsa all’Allianz Stadium. La società di Agnelli aveva già avviato le procedure di indagine per individuare i responsabili. Purtroppo non è una novità, specie, di questi tempi, per il Milan: anche Bakayoko e Kessie erano stati oggetto di cori razzisti durante la sfida con la Lazio: un’inchiesta è in corso.

Non solo Maignan. Cori anti-Napoli: Udinese sanzionata

Il tema è generale, naturalmente, e le novità, in queste stesse ore, fioccano anche su altri campi. L’Udinese è stata multata di 10 mila euro per i cori «di matrice territoriale» che alcuni suoi tifosi hanno urlato all’indirizzo dei giocatori del Napoli. E il caso vuole che la Fifa abbia sanzionato l’Ungheria (multa e due match a porte chiuse) per i cori razzisti anti-inglesi che parte del pubblico ungherese, a Budapest, urlò contro i giocatori inglesi lo scorso 2 settembre durante il match di qualificazione ai Mondiali.

Pioli senza Giroud

Poi c’è il calcio giocato. Mercoledì sera alle 20.45 (arbitra Pezzuto) il Milan ospita il Venezia. L’umore nell’ambiente è piuttosto alto, per la bella e gagliarda prova offerta contro la Juventus, specialmente nel secondo tempo: Giroud ko per la schiena, così come Ibra, Kjaer, oltre a Calabria e naturalmente Bakayoko, Krunic e Messias.

Scaroni e il nuovo stadio

Il presidente milanista Paolo Scaroni, intanto, a margine della presentazione de “Il Milan per tutti” (hanno partecipato anche il presidente dell’Istituto dei Ciechi di Milano Rodolfo Mastro, al presidente dell’Ente Nazionale Sordi Lombardia, Renzo Corti, e a quello dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, Mario Barbuto), ha fatto il punto sulla questione del nuovo stadio milanese: «Per quanto riguarda le tempistiche di realizzazione mi auguro che il consiglio comunale subito dopo le elezioni approvi il progetto che noi abbiamo portato e che contiene le sedici modiche che ci avevano chiesto ormai un anno fa. Dopo di che, parte la progettazione di dettaglio che durerà sei mesi e poi parte la realizzazione. Mi auguro che entro il 2022 si cominci a lavorare concretamente per la costruzione. Quando si sceglierà uno dei due progetti? Direi a ottobre o novembre».

21 Settembre 2021
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