Milano
5:48 pm, 16 Settembre 21 calendario
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Berlusconi: “Niente perizia, il Ruby ter vada avanti”

Di: Redazione Metronews
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Silvio Berlusconi non ci sta a sottoporsi alla perizia psichiatrica decisa dai giudici del processo Ruby Ter che lo vede imputato. Oggi, con una mossa a sorpresa, il Cavaliere ha scritto al presidente della VII sezione penale di Milano, Mirko Tremolada, per chiedere che il processo vada avanti in sua assenza. «La decisione» di disporre una perizia «per stabilire se effettivamente vi sia la mia impossibilità a partecipare al processo» «appare sorprendente per più ragioni», si legge nella missiva.

Ma, soprattutto, prosegue l’ex premier, «non posso accettare tale decisione che è lesiva della mia storia e della mia onorabilità». «Si proceda, dunque, in mia assenza alla celebrazione di un processo che neppure sarebbe dovuto iniziare, nella consapevolezza, che (…) verrà riconosciuta l’assoluta correttezza del mio comportamento e sarò assolto da ogni accusa».

I tanti ricoveri di Berlusconi

Una mossa sorprendente, quella del Cavaliere, che aveva spesso evitato la celebrazione delle udienze, adducendo motivi di salute (e ripetuti ricoveri al San Raffaele) del processo (il Ruby ter) che lo vede imputato con altre 28 persone. Le accuse sono a vario titolo di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza.

Ruby Rubacuori al suo compleanno

Scrive il Cavaliere a proposito dei rinvii precedenti: «Innanzitutto le relazioni mediche depositate sono pervenute alle medesime conclusioni che avevano indotto codesto Tribunale a rinviare più volte le udienze. In particolare si ricordi che la stessa Procura della Repubblica, in data 19 e 28 maggio 2021, chiese lo stralcio della mia posizione condividendo la fondatezza delle ragioni mediche. Quella stessa Procura nel corso dell’udienza dell’8 settembre, con toni e modi davvero inaccettabili nei confronti miei e dei medici che mi hanno per molte volte visitato, ha chiesto di disattendere le medesime conclusioni e procedere oltre».

Evidentemente Berlusconi non ha gradito che il procuratore Tiziana Siciliano, cioè l’accusa, chiedendo la perizia psichiatrica, lo abbia definito «non malato», ma solo «vecchio».

16 Settembre 2021
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