Abbandonano rifiuti al Trullo e picchiano un testimone

Due uomini hanno picchiato un passante che domenica sera li ha fotografati mentre abbandonavano calcinacci tra via del Trullo e via Pitigliano. Non solo: i due hanno strappato il cellulare dalle mani del testimone e sono ripartiti sull’auto dalla quale hanno scaricato il materiale di risulta. Il telefonino conteneva le immagini dello sversamento illegale e della targa del veicolo. Gli aggressori hanno lanciato l’apparecchio dalla vettura in corsa distruggendolo.

Trullo, indagini in corso

L’uomo, rimasto dolorante in strada, è stato aiutato da alcuni passanti che hanno chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione Trullo e un’autoambulanza del 118. I medici del San Camillo hanno medicato l’uomo, residente nella zona dove è avvenuta l’aggressione, dimettendolo con 5 giorni di prognosi. I militari sono sulle tracce dei due responsabili. Al vaglio degli investigatori le telecamere di sicurezza delle strade limitrofe.

La vicinanza della sindaca Raggi e di Ama

«Solidarietà al cittadino picchiato con calci e pugni per aver rimproverato due zozzoni che scaricavano rifiuti in strada. Non daremo tregua a questi delinquenti. Siamo al fianco di chi denuncia e lotta contro chi sporca e offende la nostra città», ha scritto in un tweet la sindaca Virginia Raggi.

L’amministratore unico di Ama Stefano Zaghis, ha espresso a nome di Ama e a titolo personale la massima solidarietà al cittadino romano vittima della brutale aggressione fisica. «Gli sversamenti illegali di materiali di ogni sorta continuano purtroppo a rappresentare un quotidiano oltraggio al decoro dei nostri quartieri che, tra l’altro, impegna AMA in onerosi interventi di rimozione i cui costi ricadono inevitabilmente su tutta la collettività. Queste condotte incivili, in questo caso sfociate addirittura nella violenza, devono essere contrastate e per questo faccio ancora una volta appello alla collaborazione di tutti i romani», ha poi aggiunto.