Torino
3:56 pm, 8 Settembre 21 calendario
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Piemonte: 5 mila corse bus in più per il nuovo anno scolastico

Di: Redazione Metronews
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Oltre 5 mila corse bus in più per potenziare i trasporti in vista della riapertura delle scuole. È il piano di potenziamento del Tpl annunciato oggi da Regione Piemonte a partire dal 13 settembre, data di inizio del nuovo anno scolastico. Un aumento dei volumi che avrà un costo di 950 mila euro a settimana. Ad illustrare il piano, oggi in Commissione, l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi, il quale ha anche annunciato l’avvio di un sistema di monitoraggio per i percorsi casa-scuola che servirà nelle prime settimane per eventuali aggiustamenti.

Due tram nel deposito GTT di Torino

Un piano che passa per bus e treni in più

Per la ripresa del Tpl in sicurezza alla riapertura delle scuole in presenza ha inoltre spiegato che è stato fatto il massimo sforzo da parte di tutti gli enti coinvolti. Le corse (sempre con capienza all’80%) sono state potenziate. Dal 13 settembre ogni settimana ci saranno 5.353 corse bus aggiuntive e altre 174 tra bus e treni addizionali al servizio ferroviario. Saranno anche riattivati 25 treni attualmente sospesi. Questa la suddivisione degli autobus nelle varie province: Alessandria 180, Asti 260, Biella 315, Cuneo 735, Novara 535, Torino 2.928 (1.775 nel capoluogo e 1.153 nell’intera Città Metropolitana), Vercelli 140, Verbano-Cusio-Ossola 260.

I consiglieri intervenuti hanno posto diverse domande all’assessore. In particolare, le opposizioni M5s e Pd hanno chiesto chiarimenti sull’episodio di sovraffollamento del treno a Ivrea di lunedì scorso e sulla ripartizione provinciale delle corse aggiuntive. Critico il vicepresidente della Commissione Trasporti, l’M5s Ivano Martinetti, per il quale « A pochi giorni dalla riapertura delle scuole manca ancora un piano d’intervento sui trasporti: la Giunta regionale è immobile, mentre si moltiplicano i disagi sui territori». «L’assessore ha ammesso che le risorse per il potenziamento sono arrivate», ha aggiunto, «i soldi dunque ci sono. Manca invece un progetto. L’apertura delle scuole è dietro l’angolo e il Piemonte rischia di trovarsi nuovamente impreparato».

8 Settembre 2021
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