L’Italia è “vicinissima all’immunità di gregge”
L’Italia è “vicinissima all’immunità di gregge”. Lo scandisce il commissario Figliuolo a margine della sua visita istituzionale presso l’hub vaccinale ospitato dal centro distribuzione Amazon FCO1 di Passo Corese. Figliuolo rinnova «ancora una volta l’invito a tutti a vaccinarsi, perché il nostro Paese è vicinissimo all’immunità di gregge; il Lazio ha appena raggiunto l’80% delle persone immunizzate, al livello nazionale questa percentuale verrà raggiunta entro il mese di settembre.
L’Italia è “vicinissima all’immunità di gregge”
L’Italia è vicinissima all’immunità di gregge. Per questo Figliuolo si rivolge «a chi non ha ancora fatto il vaccino, nella speranza che chi ha ancora dei dubbi si convinca che il vaccino è necessario». «Oggi è un bel giorno perché abbiamo appena raggiunto e superato l’80% delle prime somministrazioni. E’ un traguardo importante perché ci dice che per fine settembre raggiungeremo l’80% di platea interamente vaccinata ossia 43 milioni e 200mila cittadini italiani dai 12 anni in su che completeranno la scheda vaccinale» ha detto il commissario straordinario.
Preoccupano i non vaccinati
Preoccupano i non vaccinati. “In questo momento ci sono delle preoccupazioni per quel 1 milione e 800mila di persone tra i 50 e i 59 anni ancora non vaccinato e anche se abbiamo raggiunto l’82% delle prime inoculazioni questo potrebbe non bastare. Su 9 milioni e 600mila persone abbiamo ancora 1 milione e 800mila che non si vaccina. Il mio appello è verso queste persone”. Quanto all’obbligo vaccinale: “Noi dobbiamo convincere, dobbiamo andare avanti con la vaccinazione.”.
Terza dose
Per quanto riguarda la terza dose, il commissario ha spiegato che “si partirà già a settembre con coloro che vengono definiti immuno compromessi”, una platea di circa 3 milioni di persone. Poi a seguire, seguendo le indicazioni del Comitato tecnico scientifico, si andrà sulle persone più anziane, sulle Rsa, i sanitari e poi vedremo”.
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