Kurz: “In caso di lockdown, sarà solo per i non vaccinati”

Se dovesse esserci bisogno di un nuovo lockdown in Austria, ci sarà solo per i non vaccinati. “Augurandomi che i tempi dei lockdown siano passati, faremo di tutto per evitarlo per persone vaccinate e se dovrà esserci, lo sarà solo per persone non vaccinate”, ha infatti detto questa sera il cancelliere austriaco Sebastian Kurz (OeVP) nel corso della trasmissione televisiva Sommergespraech andata in onda sul canale Orf2, sulla quale Kurz ha illustrato il suo piano in cinque punti contro pandemia e Covid, passando per vaccino e lockdown.

Lockdown ma solo per i non vaccinati

Il cancelliere in vista dell’autunno ha aggiunto, “in Austria non ci sarà un obbligo vaccinale generalizzato” e anticipato che in futuro “il nuovo indicatore per valutare la situazione pandemica dovrà essere il numero dei letti occupati in terapia intensiva e non più l’incidenza settimanale”. Parlando ancora  dell’andamento della pandemia Kurz ha detto, “nessuno avrebbe pensato che quest’estate in Paesi come Spagna, Francia, Olanda e Gran Bretagna le cifre sarebbero esplose, come nessuno ha pensato che i dati sono anche rapidamente calati, non sappiamo al 100% come sarò la situazione futura”. Kurz ha concluso dicendo, “dovrà essere aumentata la possibilità di vaccinazione e verrà promossa l’inoculazione di richiamo”, ovvero una terza dose di vaccino.

Scuole, niente Dad

Per quanto concerne le scuole, il primo ministro austriaco ha lanciato il motto “scuole aperte ed evitare le didattica a distanza”. Non da ultimo per far vaccinare le persone vanno rafforzati i “controlli”: “Sono sempre di più i falsi dei certificati di vaccinazione in circolazione. Anche i controlli 3-G sono in alcuni casi inadeguati. Infine, la promessa che le scuole restano aperte e che non si tornerà alla didattica a distanza.