Afghanistan, donne in piazza: «Vogliamo lavorare»
Una cinquantina di donne sono scese in piazza in Afghanistan a Herat, nell’Ovest del Paese, in una rara protesta contro i talebani, a cui chiedono il rispetto del loro diritto al lavoro. «Istruzione, sicurezza e lavoro sono i nostri diritti fondamentali», hanno scandito in piazza le manifestanti dicendo di «non avere paura».
Herat, scuole riaperte
Herat è una città relativamente cosmopolita sull’antica Via della Seta, vicino al confine iraniano, e dove le ragazze sono già tornate a scuola. Una delle organizzatori della protesta, Basira Taheri, ha spiegato che vorrebbero che talebani includessero le donne nelle loro consultazioni. «Non vediamo donne nelle loro riunioni», ha aggiunto.
Le promesse non mantenute dai talebani
Pochi giorni dopo l’insediamento del regime i talebani avevano promesso l’ingresso delle donne nell’organizzazione del nuovo governo. Ma a distanza di poche settimane i portavoce del governo hanno fatto marcia indietro: il governo islamico non prevede la presenza di donne ministro.
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