Afghanistan
12:56 pm, 27 Agosto 21 calendario

Ultime ore di evacuazione da Kabul. Gli Usa temono nuovi attacchi

Di: Redazione Metronews
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Sono ripresi con urgenza all’aeroporto di Kabul  i voli di evacuazione dall’Afghanistan. Lo scrive Al Jazeera che segnala la partenza di diversi aerei avvenuta questa mattina dalla capitale afghana. La data del 31 agosto resta il termine ultimo indicato dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, per completare le operazioni volte a portare fuori dal Paese i funzionari stranieri e i civili afghani che hanno collaborato con loro. Diversi testimoni raccontano ancora di una grande folla nei pressi dell’aeroporto.

Il bilancio delle vittime

Sale di ora in ora il bilancio delle vittime:  dopo  i due attacchi suicidi, successivamente rivendicati dall’Isis-K, i talebani hanno certificato almeno 72 vittime civili a cui aggiungere i 13 Marines. La stampa internazionale dà stime diverse: fino a 95 morti compresi i militari Usa che rappresentano il numero più alto di americani uccisi in Afghanistan in un solo giorno degli ultimi 10 anni, oltre a essere più delle vittime dell’intero 2020 fra le truppe americane nel Paese. Le varie fonti concordano su oltre 150 feriti, di cui alcuni molto gravi.

Biden promette vendetta

Il presidente Joe Biden  ha promesso vendetta; anche i talebani, tornati al potere il 15 agosto, durante il ritiro delle truppe internazionali dopo 20 anni di guerra, hanno condannato l’azione terroristica, accusando gli Usa che avevano la responsabilità della sicurezza.

Forze Usa temono nuovi attacchi

Le forze Usa temono nuovi attacchi all’aeroporto di Kabul. Il generale Frank McKenzie, capo dello Us Central Command, ha detto che i vertici militari americani sono in allarme per probabili nuovi attentati contro lo scalo della capitale afghana “con razzi o autobomba”.

Rimpatri in corso

Rimpatri in corso per tutti i Paesi della coalizione  in vista dell’ormai imminente scadenza del 31. Il Regno Unito li sta ultimando, Francia e Italia concludono oggi. La Spagna ha già completato, così come il Canada e la Polonia, mentre la Turchia, dopo aver evacuato 1.400 persone di cui un migliaio di cittadini turchi, ha avviato anche il rimpatrio delle truppe.  «Nelle prossime ore si concluderanno le operazioni di evacuazione, occorre ora elaborare la ‘fase 2’, con una prospettiva di breve e medio periodo». A dirlo è il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, al Consiglio dei Ministri. Decollerà nel primo pomeriggio da Kabul l’ultimo C-130 italiano del ponte aereo allestito per mettere in salvo i profughi.

Il nodo rifugiati

Il nodo rifugiati resta aperto. L’Ue non svela il numero di rifugiati afghani che è disposta ad accogliere. Nella bozza che circola della riunione straordinaria dei ministri dell’Interno che si terrà martedì non vi è traccia di numeri. Lo fa  in attesa di comprendere meglio quanti saranno accolti da altri Paesi, in particolare Gran Bretagna e Canada che hanno già promesso di reinsediare 20 mila persone ciascuno e, seconda ragione, per non creare un fattore di attrazione di rifugiati verso il blocco. La priorità dell’Ue resta di evitare nuove ondate di migranti attraverso rotte verso i confini esterni dell’Unione. La strategia è di finanziare i Paesi della regione, in particolare Pakistan, Tagikistan e Iran, per offrire accoglienza agli sfollati e accogliere solo le persone a rischio e quelle che hanno collaborato con gli Stati europei

27 Agosto 2021
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