Conference League
8:49 pm, 26 Agosto 21 calendario
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Le lacrime di Zaniolo, la gioia della Roma

Di: Redazione Metronews
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ROMA – Tornare al gol dopo 400 giorni e inginocchiarsi davanti alla porta di Curva Sud, piangendo lacrime calde e facendo commuovere un intero stadio. È la favola di Nicolò Zaniolo, di un ragazzo che finora ha solo dato, in termini di infortuni che gli hanno tolto in totale quasi due anni di carriera facendogli perdere anche la gioia di diventare campione d’Europa con la maglia azzurra. È in credito con la sorte Nicolò e stasera, se Eupalla è stata attenta può ricominciare a essere protagonista. Certo, era solo un preliminare di Conference League e la sua rete valeva il 2-0 contro il Trabzonspor. Ma si riparte da questi palcoscenici per tornare a livelli molto più alti. “Ho passato il periodo più buio della mia vita, ma questo per me è un nuovo inizio”, dirà a fine partita non dimenticando di celebrare il suo gol su Instagram (ormai si fa così, i giocatori odiano i giornalisti ma tentano di emularli, con scarsi risultati) citando Vasco: “Eh già, sembrava la fine del mondo, ma sono ancora qua”. A livello scaramantico non è mai stata una frase foriera di risposte positive dalla vita, il cantante lo sa bene. Speriamo che per Zaniolo la sorte sia effettivamente diventata amica.

La gara, che ha visto la Roma vincere 3-0, è stata caratterizzata dal tifo incessante dell’Olimpico. Ancora pochi, per le note questioni sanitarie, sugli spalti ma carichi di entusiasmo e amore. Al ventesimo Cristante – ben servito sulla fascia da Karsdorp – ha preso palla al limite dell’area e ha lasciato partire una potente rasoiata col destro che si è infilata all’angolino basso della porta di Cakir. Poco dopo grande azione della Roma partita da Zaniolo che, lanciato sulla fascia, ha servito all’indietro lo stesso Cristante: il centrocampista ha poi verticalizzato in area per Abraham che di tacco ha servito Pellegrini leggermente in ritardo e recuperato da un difensore.

La ripresa si è aperta con una grande parata di Rui Patricio che, con un tuffo prodigioso, è riuscito a respingere un colpo di testa ravvicinato di Victor Hugo su corner di Hamsik, con mezza squadra già pronta ad esultare, salvo poi disperarsi per la parata prodigiosa dell’ex Wolves. Subito dopo la Roma si è resa pericolosa con un grandissimo colpo di testa di Abraham che ha preso il suo secondo legno in giallorosso dopo la traversa colpita contro la Fiorentina. Cross lento di Karsdorp, il centravanti inglese marcato stretto è riuscito a trovare il pallone e con una splendida torsione ha indirizzato il pallone con forza verso la porta, centrando però il palo a portiere battuto. Trabzonspor più pericoloso nel secondo tempo e Rui Patricio costretto agli straordinari con un’altra buona respinta sul potente destro al volo di Hamsik.

Ma, al 65°, gara chiusa dal gol di Zaniolo: un tiro di sinistro da centro area e palla indirizzata nel centro della porta. L’assist, al bacio, di Jordan Veretout con passaggio filtrante. All’84° gloria anche per El Shaarawy con un tiro a giro. La Roma passa e domani, alle 13:30 conoscerà le prossime avversarie della competizione europea.

La formazione capitolina sarà testa di serie, così come il Tottenahm, che nel match di ritorno in Inghilterra ha ribaltato l’1-0 dell’andata battendo il Pacos Ferreira per 3 a 0 grazie anche alla doppietta di Kane.

METRO

26 Agosto 2021 ( modificato il 27 Agosto 2021 | 11:14 )
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