Kabul, kamikaze all’aeroporto. Decine di morti, anche marines Usa
Sono una settantina i morti e oltre 120 i feriti causati da due esplosioni che si sono registrate oggi pomeriggio nei pressi dell’aeroporto di Kabul. Secondo l’emittente araba Al Jazeera, fra le vittime vi sarebbero cittadini stranieri e bambini, mentre alcune guardie talebane sarebbero rimaste ferite. Morti anche una decina di marines Usa impegnati nelle operazioni di ritiro e di evacuazione degli Usa e dei loro alleati dall’Afghanistan e diversi soldati britannici. Secondo la “Cnn”, l’obiettivo primario dell’attacco kamikaze sarebbe stata la folla di afghani che tentava di entrare all’interno dell’aeroporto. Proprio ieri era scattato un allarme per possibili attentati da parte Isis. Secondo fonti locali, le esplosioni sarebbero state almeno due, a distanza di 50 minuti l’una dall’altra.
Afghanistan, Kabul sotto i kamikaze
La prima sarebbe avvenuta nei pressi dell’AP Gate, all’esterno dell’aeroporto, in una zona cosiddetta del “Canale”, che circonda tutto l’aeroporto in cui sono operativi i militari del Regno Unito, dove gli afgani vengono solitamente controllati prima di entrare all’interno dello scalo. Dopo che il kamikaze si è fatto esplodere, un secondo terrorista avrebbe cominciato a sparare sulla folla, ha scritto su twitter il giornalista afghano Bilal Sarwary, che ha già lasciato il paese ma ha sentito fonti sul posto. La seconda deflagrazione, riferisce Fox News, è invece avvenuta nei pressi dell’Hotel Baron, che ospita i cittadini Usa in attesa di evacuazione. Una terza esplosione vicino all’aeroporto di Kabul poco dopo le 20, come riferisce Murad Gazdiev, corrispondente in Afghanistan di Russia Today. La terza deflagrazione avvenuta nei pressi dell’aeroporto di Kabul è dovuta a un ordigno esploso al passaggio di un veicolo con a bordo alcuni talebani.
Nessun italiano coinvolto
“Nessun nostro connazionale è rimasto coinvolto negli attacchi registrati oggi a Kabul. Desidero ringraziare i militari e i diplomatici italiani per il loro coraggio e il loro impegno”. Lo ha dichiarato in una nota il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. “Al tempo stesso esprimo cordoglio per chi ha perso la vita e vicinanza ai feriti. L’Italia condanna fermamente questi attacchi”, aggiunge Di Maio, “continueremo a lavorare con i partner internazionali a favore del popolo afghano”.
Biden informato
Il Presidente americano Joe Biden è stato informato dell’attentato esplosivo mentre si trovava nella “Situation room” per una riunione già programmata sull’Afghanistan con i vertici della sua squadra per la sicurezza nazionale, rende noto il corrispondente dalla Casa Bianca di Cnn. Fra i partecipanti alla riunione, il segretario della Difesa, Lloyd Austin, il capo degli Stati maggiori riuniti Mark Milley e il segretario di Stato Antony Blinken.
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