Afghanistan
12:18 pm, 19 Agosto 21 calendario
2 minuti di lettura lettura

Afghanistan, i talebani sparano sulla folla: ci sono vittime

Di: Redazione Metronews
condividi

Afghanistan, i talebani sparano sulla folla: ci sono vittime. Diverse persone sono rimaste uccise dopo che i talebani hanno aperto il fuoco ad Asadabad, capoluogo della provincia di Kunar, sulla folla che sventolava la bandiera nazionale in una manifestazione per il giorno dell’Indipendenza. Lo riporta un testimone, citato dalla Reuters. Il fatto è avvenuto all’indomani dell’uccisione di tre persone in una protesta simile (ieri infatti i talebani hanno aperto il fuoco sui manifestanti che sventolavano il tricolore a Jalalabad, uccidendo tre manifestanti).

Afghanistan, i talebani sparano sulla folla: ci sono vittime

Le proteste con i manifestanti che sventolano il tricolore nazionale, in alcuni casi dopo aver strappato la bandiera bianca dei talebani, sono i primi segnali di un’opposizione popolare alla salita al potere degli studenti coranici.
«Centinaia di persone sono uscite in strada», ha riferito da Asadabad il testimone di Reuters Mohammed Salim. Che poi ha proseguito:  «diverse persone sono rimaste uccise e ferite nella calca e negli spari da parte dei talebani». Oltre a Jalalabad c’è stata una protesta simile anche nel distretto di Paktia, secondo quanto riportano i media locali.
Il 19 agosto, l’Afghanistan celebra la sua indipendenza del 1919 dal controllo britannico.  Il vice presidente Amrullah Saleh, che sta cercando di organizzare un’opposizione ai talebani, ha espresso sostegno ai manifestanti col tricolore nazionale.

Kabul, ancora fuoco in aeroporto

Nel frattempo a Kabul la situazione resta tesa. «Non ci sono conflitti a fuoco se non all’aeroporto dove anche stamattina ci sono stati conflitti a fuoco e repressione delle masse che tentavano di prendere i voli». Questo è quanto riferito in collegamento via Zoom da Alberto Zanin, coordinatore medico del centro chirurgico per vittime di guerra di Emergency a Kabul.
In aeroporto, ha spiegato Zanin, «ci sono feriti da arma da fuoco perchè qualcuno sta impedendo di avvicinarsi agli aerei. Stamattina la situazione era ancora calda, con raffiche contro i civili, ma ad ora non abbiamo ancora ricevuto feriti dall’aeroporto». Zanin ha raccontato che nella notte «ci sono state raffiche di kalashnikov nel nostro distretto» e lo staff «resta preoccupato. Nessuno – ha sostenuto – sa dire oggi se continueranno gli scontri o le manifestazioni di dissenso, di certo c’è ancora instabilità e dall’osservazione diretta, c’è grande incertezza» ha concluso.

19 Agosto 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo