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10:40 am, 13 Agosto 21 calendario

Caldo, Lucifero alla massima potenza: Italia sopra i 40 gradi

Di: Redazione Metronews
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Aver frantumato il record di caldo europeo a Siracusa con +48.8°C non basta a Lucifero che sta arroventando il Centro-Nord con temperature elevate e un clima sempre più afoso. Quello che sta arrivando sarà il weekend più caldo dell’estate 2021: l’anticiclone africano raggiungerà la sua massima potenza su gran parte del Paese e la temperatura misurerà valori che rasenteranno i 40 gradi in Lombardia, Emilia, Veneto, Toscana e Lazio. In particolare, a Pavia, Mantova, Verona, Rovigo, Prato, Macerata e Napoli si raggiungeranno i 37 gradi, a Firenze e Bologna 39-40 gradi, a Roma 38. Continuerà a fare molto caldo anche al Sud, anche se con qualche grado in meno rispetto a questi giorni.

Caldo e umidità, afa aumenta

Oltre al caldo si dovrà tenere conto anche dell’afa che diventerà via via più fastidiosa dopo il tramonto e per tutta la notte dato che l’umidità tenderà a salire fino al 60-70% (disagio fisico importante per le persone più fragili, come bambini e anziani).   In generale il sole sarà prevalente ovunque e soltanto qualche isolato temporale potrà colpire nel corso delle ore pomeridiane pomeriggio i confini dell’alto Adige (Val Pusteria) e le Dolomiti bellunesi.

Anziani, invito a non uscire di casa

“L’invito che rivolgiamo alle persone con più di 75 anni e in particolare a quelle affette da diverse patologie è a non uscire assolutamente di casa in tutte quelle ore e in quelle località in cui le temperature sono particolarmente elevate”. Lo sottolinea Roberto Messina, Presidente Nazionale di Senior Italia FederAnziani, che spiega: “In particolare devono prestare attenzione tutti coloro che soffrono di patologie cardiache, polmonari, che sono affetti da demenza, Parkinson o da malattie psichiatriche, le persone con diabete e insufficienza renale e coloro che ogni giorno assumono più di quattro tipi diversi di farmaci. In tutti questi casi, infatti, ci si trova in una condizione di particolare fragilità che aumenta i rischi collegati al caldo record. Il caldo, inoltre, non deve indurre ad abbassare la guardia rispetto al rischio Covid, ad esempio togliendo le mascherine quando invece è necessario indossarle, come nei luoghi chiusi o in caso di assembramenti”. Al contrario, ricorda Messina – alcune misure per contrastare il caldo “sono utili anche nella prevenzione dell’infezione da Covid, come la ventilazione dei locali». L’invito a evitare le uscite con le alte temperature “lo rivolgiamo ovviamente anche ai caregiver, a tutti coloro che in questo periodo assistono persone che si trovano in condizioni di estrema fragilità. Occorre modificare le abitudini quotidiane, cambiare gli orari delle consuete passeggiate quotidiane, anche quando la persona non deambula autonomamente ma viene accompagnata fuori in sedia a rotelle; occorre assicurarsi che la persona assistita sia sempre idratata, e soprattutto tenere d’occhio i campanelli d’allarme che possono segnalare colpi di calore o altri malesseri dovuti alle elevate temperature, quindi nausea, vomito, mal di testa, confusione, temperatura corporea elevata. Ricordiamo infine a tutti coloro che dovranno effettuare spostamenti in auto in questo periodo che è importante evitare di mettersi in macchina nelle ore a maggior rischio traffico, bisogna essere certi che l’aria condizionata funzioni, portare sempre con sé acqua e frutta fresca, non restare mai ad aspettare in auto sotto il sole, neanche per pochi minuti (inutile, in questi casi, anche lasciare i finestrini abbassati). Un’ultima raccomandazione: si presti sempre attenzione alla conservazione dei medicinali, alcuni dei quali in presenza di alte temperature vanno tenuti in frigo. In caso di dubbi chiedere al proprio medico o farmacista, e in ogni caso mai modificare o sospendere le terapie come in molti sono tentati di fare nei giorni più caldi, contravvenendo alle indicazioni del medico curante, perché può essere pericolosissimo”.

13 Agosto 2021
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