Dramma Afghanistan, Herat ai talebani. Usa: lasciare il Paese

L’Afghanistan è sempre più preda dei talebani che ora hanno conquistato anche Herat, terza città del Paese. Lo riferisce una fonte delle forze di sicurezza governative.  “Abbiamo dovuto lasciare la città per scongiurare ulteriori devastazioni”, ha detto la fonte.  “I soldati hanno lasciato cadere le armi e si sono uniti ai mujaheddin”, è invece la versione di un portavoce dei talebani. “I nemici sono fuggiti”, si legge su un altro profilo Twitter dei ribelli, “decine di veicoli militari, armi e munizioni sono finite nelle mani dei mujaheddin”. Sul tetto del comando centrale della polizia è stata innalzata la bandiera dei talebani. Sale così a undici il numero di capoluoghi di provincia afghani conquistati dagli insorti.  I negoziatori del governo afghano in Qatar hanno offerto ai talebani un accordo di condivisione del potere in cambio della fine dei combattimenti, ha detto alla France Press una fonte dei negoziatori a Doha. “Sì, il governo ha presentato una proposta al mediatore Qatar. La proposta consente ai talebani di condividere il potere se in cambio fermano la violenza nel Paese”, ha spiegato la fonte.

Gli Usa ai connazionali: “Lasciare subito il Paese”

L’ambasciata americana a Kabul ha esortato tutti i cittadini statunitensi a lasciare subito l’Afghanistan attraverso voli commerciali.   “Date le condizioni di sicurezza e lo staff ridotto, la capacità dell’ambasciata di assistere i cittadini Usa in Afghanistan è estremamente limitata anche all’interno di Kabul“, avverte la nota, “l’ambasciata ribadisce che i cittadini Usa devono lasciare l’Afghanistan il prima possibile utilizzando i voli commerciali disponibili e non contare di affidarsi ai voli governativi Usa”.

Afghanistan, Berlino ferma i finanziamenti

Intanto la Germania fermerà il suo sostegno finanziario all’Afghanistan nel caso in cui i talebani riuscissero a prendere il potere nel Paese. Parlando all’emittente Zdf, il ministro degli Esteri tedesco, Heiko Maas, ha sottolineato che i talebani sanno che l’Afghanistan non può sopravvivere senza aiuti internazionali. “Non invieremo un altro centesimo a questo Paese se i talebani prenderanno ne il controllo, introdurranno la legge della sharia e la trasformeranno in un califfato”, ha detto.     La Germania invia all’Afghanistan 430 milioni di euro in aiuti all’anno ed è uno dei maggiori donatori.