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10:43 am, 9 Agosto 21 calendario
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Il mistero sul ritiro di Roger Federer e sul suo «mazie grille»

Di: Redazione Metronews
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TENNIS Il mistero sul futuro di Roger Federer è fitto: è sul punto di ritirarsi? Nessuno lo sa. Si sa solo che quest’anno ha giocato pochissimo e il suo miglior risultato è stato arrivare ai quarti di Wimbledon, dove è stato eliminato dal polacco Hurkacz con un inglorioso 6-0 al terzo set.. Ieri, 8 agosto, nel giorno del suo quarantesimo compleanno, il tennista svizzero non ha dato lumi sulla sua possibile, prossima partecipazione all’Open degli Stati Uniti, al via il 30 agosto a New York. In compenso, ha scritto un tweet di riposta alla Barilla, uno dei suoi sponsor, che gli faceva gli auguri per la felice ricorrenza. Criptica però la risposta del nativo di Basilea: «Mazie grille», certamente un divertente gioco di parole al posto di “mille grazie”.

Due interventi al ginocchio: è il numero 9

L’ex numero del mondo, oggi numero 9 delle classifiche, era atteso da un anno diverso dopo i due interventi al ginocchio eseguiti nel 2020 e tanta voglia di fare bene. E invece sono arrivati pochissimi match giocati, appena 13 in 5 tornei, senza acuti o soddisfazioni. Dal ritiro agli ottavi al Roland Garros alla delusione di Wimbledon fino ad arrivare al forfait alle Olimpiadi di Tokyo, uno dei pochi titoli che ancora mancavano sulla sua ricchissima bacheca. Ma il ginocchio, ancora lui, si è rimesso a fare le bizze facendogli evitare la lunga trasferta giapponese. Sono poi giunte, nei giorni scorsi, le rinunce ai tornei di Toronto e Cincinnati.

Una carriera lunga 23 anni

Se si ritirasse ora, Federer lascerebbe ai posteri una carriera lunga oltre 23 anni, con 103 titoli vinti (solo Jimmy Connors ne ha vinti di più a quota 109) e 310 settimane vissute come numero uno del mondo. Ha concluso con successo più dell’80% delle partite giocate nel circuito e si è aggiudicato 8 volte Wimbledon, la manifestazione regina di questo sport. Quel che resta, forse, come lo stesso Federer ha detto più volte, «è la consapevolezza di poter fare ancora qualcosa di grande».

 

9 Agosto 2021
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