Oro per Massimo Stano nella 20 km di marcia

Arriva il settimo oro per l’Italia alle Olimpiadi di Tokyo: lo ha conquistato Massimo Stano che ha vinto la 20 km di marcia. Terzo a metà gara, l’azzurro è poi stato protagonista di uno spettacolare testa a testa con i giapponesi Ikeda (secondo) e Yamanishi (terzo), gli unici capaci di tenere il suo ritmo fino quasi al traguardo. Nell’ultimo giro però Stano ha staccato tutti ed è rimasto in solitudine a marciare verso il terzo oro che arriva per l’Italia dall’atletica leggera, dopo quelli di Tamberi e Jacobs. Al momento l’Italia è risalita all’ottavo posto nel medagliere.

Stano e la marcia trionfale: “Mi ripetevo sempre sono i più forte”

“Ciao è il campione olimpico che parla”. Inizia così il commento di Massimo Stano, neo fantastico campione olimpico della 20 chilometri di marcia. Oggi sulle strade di Sapporo nel nord del Giappone, il 29enne marciatore pugliese ha dominato la gara sotto l’aspetto tecnico-tattico e anche psicologico. “Oggi è stata una gara veramente dura con caldo ed umidità, come piace a me, ho sperato che piovesse e poi uscisse anche il sole per aumentare l’umidità, io in queste condizioni soffro meno degli altri”, ha aggiunto Stano. “Negli ultimi due mesi mi ripetevo ogni giorno, sono il più forte, sono il più forte al mondo e anche in gara mi dicevo, “io sono il più forte, voi fate quello che volete, tanto io sono il più forte”. “Un mese e mezzo fa sono stato costretto a rallentare la preparazione causa una infiammazione al bicipite e quindi ho compensato a livello mentale, questa strategia mi ha dato fiducia e me lo sentito”, ha aggiunto Stano, portacolori delle Fiamme Oro (come Jacobs e Tamberi) e che si allena assieme a Patrizio Parcesepe delle Fiamme Gialle. “Sono contento e incredulo – ha aggiunto Stano –. Io sono un ibrido, anche se siamo gruppi sportivi diversi, siamo uniti con la maglia Italia, ringrazio le Fiamme Gialle che mi ospitano e le Fiamme Oro che sono il mio gruppo sportivo”.