Cabina di regia: negli atenei Green Pass obbligatorio per tutti

Obbligo di Green Pass per tutti coloro che alla ripresa dell’anno accademico frequenteranno le università: professori, personale tecnico-amministrativo e anche studenti e studentesse. Questa l’indicazione emersa dalla Cabina di regia con i vertici del Comitato tecnico scientifico e i capi delegazione dei partiti che si è tenuta a Palazzo Chigi. Per le scuole, invece, l’indicazione – come già era stato preannunciato – è quella dell’obbligatorietà di vaccinazione solo per i docenti e il personale (si sta valutando se intervenire sugli studenti e le studentesse con più di 16 anni). Obiettivo dichiarato, sostenuto da tutta la Cabina di regia: riaprire assolutamente in presenza a settembre gli istituti di ogni ordine e grado. Anche per questo i tamponi per gli studenti delle scuole secondarie avranno prezzi calmierati (non saranno però gratuiti per non disincentivare i più giovani a immunizzarsi). Ancora da definire il quadro delle sanzioni.

Quarantena accorciata a sette giorni

Per chi abbia completato il ciclo vaccinale, in caso di contatto con un positivo al Covid, la quarantena durerà sette giorni invece di dieci. Questo l’orientamento espresso dalla Cabina di regia. I nuovi termini – che dovrebbero essere indicati da una circolare del ministero della Salute – prevederebbero che la quarantena possa terminare al settimo giorno, ma solo dopo tampone negativo.

Trasporti, obbligo da settembre su lunghe percorrenze

Dovrebbe entrare in vigore a partire dal primo settembre – anche se era stato ipotizzato un anticipo al 20 agosto – l’obbligo del Green Pass per i mezzi di trasporto a lunga percorrenza (aerei,treni e navi). Questo l’orientamento emerso durante la Cabina di regia. L’obbligo della “certificazione verde” non riguarderà quindi il trasporto pubblico locale, viene spiegato. Ancora in discussione se escludere dall’obbligo i traghetti che attraversano lo Stretto di Messina. Sui pullman si ipotizza l’obbligo per i viaggi che attraversano due Regioni.

Attesa per il Consiglio dei ministri

Alla Cabina di regia sta seguendo ora il confronto tra governo e Regioni, poi toccherà al Consiglio dei ministri, che in giornata dovrebbe metttere a punto in via definitiva il nuovo decreto con le regole sul certificato verde. Per ora è stato rinviato il nodo dell’applicazione del Green Pass sui posti di lavoro, sul quale domani si terrà un confronto specifico convocato dal ministro Orlando. «Una decisione ancora non c’è, non so dire come sarà colmato questo vuoto, è noto che dentro la maggioranza ci sono posizioni molto diverse», ha commentato lo stesso ministro Orlando, confermando che sarà seguita «la strada del confronto con le parti sociali».